Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] possono, in relazione alle loro caratteristiche chimiche e fisiche e alle proprietà dello stesso sedimento, legarsi alla matrice ambientale in proporzione diversa e per questo avere effetti biologici più o meno evidenti alla stessa concentrazione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] dal luogo di origine) facevano pensare a un'inondazione molto estesa. Soltanto una generazione più tardi si pensò a sedimenti e massi spostati dal ghiaccio durante l'Era glaciale. Quanto diceva la Genesi, in una lettura non conformista, sembrava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] 3500 m di profondità, al largo delle coste del Messico, incontrando del basalto a 170 m, al di sotto dei sedimenti del Miocene. Era la prima volta che si prelevavano campioni di quello che sarebbe diventato il secondo strato nella rappresentazione ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] e Dolni Vestonice in Moravia, tra 29.000 e 25.000 anni da oggi: è stato cotto un impasto di löss ‒ un sedimento di origine eolica che forma una coltre di grande spessore in molte pianure eurasiatiche ed è piuttosto argilloso ‒ e acqua, probabilmente ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] a cui appartengono le specie vegetali presenti in un dato territorio.
S. pollinico Per un campione geologico di sedimenti, la rappresentazione della frequenza delle varie specie di piante che possono essere desunte dall’analisi pollinica del campione ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] singolo evento deposizionale finito nel tempo: l’esempio classico è dato dagli s. che si formano per la deposizione di sedimenti, causata da una progressiva decelerazione del flusso che li trasporta (per es., correnti di torbida); in casi come questi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] alla muscovite, con un alto contenuto in potassio e con molti strati privi d'acqua; l'illite è molto comune nei sedimenti marini.
Altri silicati 2:1 (per esempio, la mica flogopite) hanno strati i cui piani centrali sono più simili alla brucite ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di questo modo di pensare: lo scheletro venne descritto come quello di un individuo morto nel sonno e rapidamente ricoperto dal sedimento. Nel 1874, sei anni dopo la scoperta degli scheletri di Cro-Magnon, G. de Mortillet metteva ancora in dubbio la ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] di Juan de Fuca al largo delle coste occidentali degli USA (polisolfuri molto ricchi di zinco) e nel Mar Rosso (sedimenti contenenti oltre 2 milioni di t di zinco). Questi depositi di solfuri polimetallici si sarebbero originati da acque calde ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] solo ipotesi più o meno fondate. Secondo quella ritenuta oggi più plausibile, il petrolio si sarebbe formato entro sedimenti marini sapropelitici (depositi di fanghi putridi) di antichi periodi geologici. La materia organica di partenza è stata il ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente su suoli salsi; allo stato selvatico...