Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] personale in Kom mij niet te na («Non venirmi troppo dietro», 1968) e Blijf niet zitten waar je zit («Non restare seduto dove sei», 1972). Si ricordano inoltre A. Koolhaas, A. Kossman, P.H. Dubois, M. Dendermonde. Un capitolo a parte costituisce la ...
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regolarizzazione fisica Procedimento mediante il quale, come tappa intermedia, si rendono finiti gli integrali divergenti che compaiono nello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica (➔ [...] da onde e correnti, tende a ridurre le sporgenze di una costa irregolare e frastagliata e a depositare i sedimenti erosi nelle baie e nelle insenature. Questo processo determina una rettificazione del profilo costiero, che tende a orientarsi quasi ...
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In geologia stratigrafica, piano del Miocene inferiore compreso tra l’Aquitaniano e il Langhiano. Nell’evoluzione geologica della regione mediterranea, rappresenta lo stadio in cui si completò la chiusura [...] crisi di salinità messiniana, avvenuta successivamente, quando il Mar Mediterraneo, rimasto isolato anche dall’Oceano Atlantico, si prosciugò quasi completamente dando luogo alla formazione di ingenti volumi di sedimenti in seguito a evaporazione. ...
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Botanica
Fessura e spaccatura presente negli organi di alcune piante. Le f. possono essere determinate da eventi traumatici, che provocano la rottura di fibre sclerenchimatiche (lacerazioni e schianti) [...] f. cipollare e i pillows (➔ lava), comuni nelle rocce effusive sottomarine o subglaciali.
Nelle rocce sedimentarie e nei sedimenti sciolti, è tipica la f. per disseccamento, legata a fenomeni di disidratazione: essa dà luogo alla formazione di una ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] . Alcuni di questi elementi sono stati usati con varia fortuna come indicatori della salinità dei mari in cui si sono deposti i sedimenti nel passato geologico. Esempi sono dati dal boro, dal cromo, dal rame, dal gallio, dal nichel e dal vanadio, che ...
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subsidenza geologia Movimento di abbassamento, continuo o discontinuo, di una superficie deposizionale subaerea o sottomarina, in particolare del fondo di un bacino sedimentario. Può essere di varie origini [...] sia quella tettonica sono meccanismi fondamentali per la formazione di un bacino sedimentario il quale, man mano che si riempie di sedimenti, viene sottoposto a un ulteriore tipo di s., detta s. da carico e costituita da due componenti: il carico ...
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Tecnica di misurazione delle dimensioni dei granuli o delle particelle costituenti un aggregato, per es. un terreno sciolto, una roccia sedimentaria, un aggregato lapideo. Anche la distribuzione, da un [...] materiale di partenza che deve essere analizzato. Si è visto con buona approssimazione che, nella maggior parte dei sedimenti, la distribuzione granulometrica si avvicina a quella rappresentata da una curva gaussiana, per cui i granuli tenderebbero a ...
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Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] e anfibi.
Alla fine del Permiano, nell’area si instaurarono ambienti costiero-lagunari che permisero la deposizione di sedimenti calcareo-marnosi e gessiferi.
Con l’inizio del Mesozoico, nel Triassico inferiore, dopo alcune fasi di emersione si ...
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Geologia
Tipo di giacitura di roccia eruttiva, risultante da iniezioni di magmi in spaccature e fratture, più o meno estese e potenti, della crosta terrestre. Presenta prevalentemente una forma tabulare [...] delle strutture di iniezione legate a disequilibri nella distribuzione dei carichi su sedimenti ancora allo stato plastico, che si insinuano tra le discontinuità dei sedimenti sovrastanti.
Geografia
F. di impluvio (o solco di impluvio) di un fiume ...
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Linguistica
Ventunesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Φ, minuscolo ϕ), che in latino, nei prestiti dal greco, fu trascritta dapprima con p e da una certa epoca in poi con ph.
Fisica
In fisica [...] : Φ=−logd (mm). Il segno negativo davanti al logaritmo è stato adottato in quanto sabbie e silt, che sono i sedimenti più studiati da un punto di vista granulometrico, avrebbero avuto un valore in phi negativo; si è così proceduto per comodità ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente su suoli salsi; allo stato selvatico...