CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] trovò subito a dover appoggiare, per la successione alla sede di Utrecht rimasta vacante, la candidatura di un prelato a Ferrara il 24 agosto del 1768 e venne sepolto nella chiesa metropolitana.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] tra Aquileia e Grado per il riconoscimento della sede vescovile e della supremazia metropolitica.
E., nei Faenza 1927, pp. 892-894; B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale di Giovanni e Candidiano, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] scoppiati a Perugia. Il 27 febbr. 1357 venne trasferito alla sede di Firenze, dove succedette a Francesco degli Atti, che il ; Ibid., Manoscritti, 291: Ruolo dei canonici della Chiesa metropolitana di Firenze, c.9; Ibid., Manoscritti, 290: Sacrario ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] quelle di rettore della villa di Ontiñente, di canonico della metropolitana di Valenza e "pabordre de Albal ó del mes de Sisto IV creò infatti il B. arcivescovo di Monreale, la ricca sede siciliana che il B. conservò anche dopo la sua elevazione al ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ai vescovi comprovinciali parlando Dello stato della Chiesa metropolitana e della provincia di Milano senza poter indicare cum malignis spiritibus; Parallela cosmographica de sede et apparitione daemonum; Canticorum explanatio iuxta literalem ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Dal 25 ag. 1701 al 20 ott. 1703 resse il mansionariato della metropolitana di Benevento. Da quest'ultima data al 13 apr. 1708 il C Stato, né aveva operato contro la religione o la S. Sede o contro il bene pubblico, anzi aveva sollecitato l'abolizione ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] oppose, dal 1673 al 1693, la Francia alla S. Sede sulla questione della regalia (cioè sul diritto del re di suo palazzo episcopale il 4 nov. 1685 e fu seppellito nella chiesa metropolitana del S. Salvatore di Aix.
Solenni funerali in suo onore, ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e la protezione imperiale sui beni e diritti della sua Chiesa metropolitana (Ottonis III diplomata, n. 65). Dopo la morte dell' la quale il Filagato non temette di occupare la sede apostolica "contra imperiale decretum": ma è oggettivamente ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] …, Torino 1831, pp.201-07;Id., St. della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 493-96; C. Botta ; 3, p. 42; P. Savio, Devoz. dimgr. A. Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, adInd.; E. Codignola, in F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] sett. 1778).
In un periodo di ottimi rapporti tra la S. Sede e il Regno di Sardegna, la missione del C., trattato con stima Prese possesso della sua diocesi il 20 giugno e della metropolitana il 26 giugno, occupandosi subito di compiere la sacra ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...