COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Dal 25 ag. 1701 al 20 ott. 1703 resse il mansionariato della metropolitana di Benevento. Da quest'ultima data al 13 apr. 1708 il C Stato, né aveva operato contro la religione o la S. Sede o contro il bene pubblico, anzi aveva sollecitato l'abolizione ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] oppose, dal 1673 al 1693, la Francia alla S. Sede sulla questione della regalia (cioè sul diritto del re di suo palazzo episcopale il 4 nov. 1685 e fu seppellito nella chiesa metropolitana del S. Salvatore di Aix.
Solenni funerali in suo onore, ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nella stesura di un progetto di "una chiesa metropolitana per una gran capitale". Il favore dei giudici numero di disegni documenta vari progetti redatti dal C. per la sede del Parlamento in occasione del trasferimento della capitale del regno a ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] R. Casimiri (in L. Virgili, La cappella musicale della chiesa metropolitana di Fermo dalle origini al 1670, in Note d'archivio, VII sotto la guida di Henry, e la sua presenza in tale sede è segnalata fino al 1634. Durante la guerra civile, e il ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] l'arte organaria, in un primo tempo con unica sede a Bergamo, acquistandosi una fama e una risonanza sempre La sua personalità emerse, però, dai tre organi della chiesa metropolitana di Torino: il maggiore, collocato nella cappella del SS. ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e la protezione imperiale sui beni e diritti della sua Chiesa metropolitana (Ottonis III diplomata, n. 65). Dopo la morte dell' la quale il Filagato non temette di occupare la sede apostolica "contra imperiale decretum": ma è oggettivamente ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] orator" straordinario di Ferdinando, che non ha, presso la S. Sede, "ordinarium oratorem" e che, nel contempo, vuole - ad si veda sulle vicende di questo codice, a suo tempo della metropolitana d'Aquileia, R. Gallo, Il tesoro di S. Marco..., ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] …, Torino 1831, pp.201-07;Id., St. della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 493-96; C. Botta ; 3, p. 42; P. Savio, Devoz. dimgr. A. Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, adInd.; E. Codignola, in F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] sett. 1778).
In un periodo di ottimi rapporti tra la S. Sede e il Regno di Sardegna, la missione del C., trattato con stima Prese possesso della sua diocesi il 20 giugno e della metropolitana il 26 giugno, occupandosi subito di compiere la sacra ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] si trattò di accettare la costituzione di una nuova sede arcivescovile così vicina a quella di cui egli . 196-210; G.L. Lello - M. Del Giudice, Privilegi e bolle della metropolitana Chiesa e monastero di Morreale…, Palermo 1702, pp. 2-4, 68-70, 80-82 ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...