Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] e 1997; l'attentato al gas nervino compiuto nella metropolitana di Tokyo nel 1995 dai seguaci del gruppo neobuddhista Aum la problematica più strettamente criminologica e legale. In questa sede usiamo lnuove religioni, che è più comune in Italia e ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] elesse il Foucois suo successore su quella cattedra metropolitana. Anche questa volta l'approvazione papale richiese molto avrebbero potuto mettere in pericolo la sua alleanza con la S. Sede. Pochi giorni dopo l'incoronazione, poi, C. IV stabilì le ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sagro libro dell'Esodo, composte e recitate nella Santa Chiesa metropolitana di Benevento..., Benevento 1709-1720; Sermoni sopra la vita potenze.
L'Orsini, che il 3 marzo 1715 rinunziò alla sede tuscolana per quella di Porto e S. Rufina, l'anno ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di uomo di Chiesa, una convergenza di sforzi fra la Sede apostolica e l’Impero germanico.
In continuità con l’impegno gratitudine, elevò la diocesi di Siena al rango di metropolitana, ponendola a capo di una provincia ecclesiastica che veniva ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] . Metodio fu consacrato vescovo da A., con l'autorità metropolitana non solo per i territori dei Moravi, ma anche per annuncio avevano in un certo senso un valore bivalente: la Santa Sede da un lato sigillava così nel modo più lusinghiero per il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] in Livonia, retta da Mainardo, sottoposta alla Chiesa metropolitana di Amburgo-Brema. Con particolare cura, poi, compiti più importanti, cercò di limitare gli appelli alla S. Sede in cause di minore rilievo. Elevò alla dignità cardinalizia vari ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] unici altri possibili concorrenti in grado di contrastare il primato della Sede apostolica nell'area dell'ex Impero romano d'Occidente. C' 969, provvide a erigere le due città a sedi metropolitane, come basi per la riconquista ecclesiastica latina. Fu ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Treviri, un passo quest'ultimo che metteva in secondo piano la sede di Reims, in sintonia con le pretese accampate da lungo tempo da le sedi di Vienne e la Tarantasia come Chiese metropolitane indipendenti). Neppure i dibattiti con gli esperti in ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] morte lo avesse colto lontano dalla Curia, nella chiesa metropolitana della provincia. Molti storici moderni affermano che mori a 1490). La diocesi di Perugia è soggetta soltanto alla S. Sede e, se E. vi fosse stato effettivamente sepolto, sarebbe ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] diocesi calabrese a causa di aspre dispute con la curia metropolitana di Reggio.
Ma nel 1346 gli veniva affidata la sua la bolla di nomina del suo successore, Simone Atumano, nella sede episcopale di Gerace è del 23 giugno di quell'anno e afferma ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...