BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] nell'elezione alla dignità episcopale del B., il quale, eletto il 3 giugno 1311, avrebbe dovuto recarsi alla sedemetropolitana di Ravenna, per ricevere la consacrazione: per la tensione politica del momento, ottenne di essere consacrato nel duomo ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] società cambiava la ragione in "Aeroplani Caproni" con sede a Milano, quadruplicava il capitale (versato per metà) scuola). Al 1º nov. 1939 erano in dotazione all'Aeronautica metropolitana 25 Ca. 135 (bombardamento), 46 Ca. 311 (osservazione), 70 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] . 2295 [28]), avvenuta il 27 settembre nella chiesa metropolitana "in occasione di una pubblica Accademia" fatta da in una sala costruita nella rue Feydeau: ed è in questa sede più neutrale e democratica, in pieno clima rivoluzionario, che andò in ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] giorni nei quali Napoleone otteneva dalla Chiesa metropolitana di Parigi, non potendo averlo dal Della Genga e dei card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. Sede e l'Inghilterra nell'anno 1814: il card. C. a Londra, ibid., 6, pp. 541-563; ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] elesse il Foucois suo successore su quella cattedra metropolitana. Anche questa volta l'approvazione papale richiese molto avrebbero potuto mettere in pericolo la sua alleanza con la S. Sede. Pochi giorni dopo l'incoronazione, poi, C. IV stabilì le ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Beatrice di Baviera, celebrato con sfarzo nella chiesa metropolitana fiorentina, mostra una sua certa indifferenza, anche se già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti della Chiesa locale fu ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] che a Sesto, ad altri grandi comuni della cintura metropolitana, come Cormano, Cinisello Balsamo e Presso, terre d’ ambientale’ descritta dagli inquirenti milanesi, che ha nella sede nazionale del Psi e nella segreteria politica di quel partito ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sagro libro dell'Esodo, composte e recitate nella Santa Chiesa metropolitana di Benevento..., Benevento 1709-1720; Sermoni sopra la vita potenze.
L'Orsini, che il 3 marzo 1715 rinunziò alla sede tuscolana per quella di Porto e S. Rufina, l'anno ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] proponendo problemi drammatici. Così feci quella canzone e la portai nella sede meno idonea, Sanremo. Non solo: il protagonista era un col peso della noia o la crudezza della vita metropolitana. Come è profondo il mare era la confessione, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ampio panorama dell'architettura italiana.
Lo studio si trasferì in una sede più ampia che Gae progettò, nel 1973, in piazza S. anni successivo, per la realizzazione di due stazioni della metropolitana di Napoli e degli spazi urbani a esse connessi di ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...