BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] cospicua nella Chiesa napoletana: ebbe un canonicato nella metropolitana e ricoprì le cariche di segretario del clero carestia che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] Venezia, dalla legislazione speciale alla questione città metropolitana. Nel 1983 divenne segretario regionale del PCI aprile 2006.
A Pellicani è intitolata la Fondazione omonima con sede a Mestre: nata nel 2007, presieduta da Massimo Cacciari, è ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] ed Albizzi, all'A. fu conferito un canonicato nella metropolitana fiorentina; poco dopo, egli fu nominato abate commendatanio di che il vescovo di quella città aveva devoluto alla S. Sede; nel 1435 gli affidava il governo della stessa Perugia (marzo ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] in Lombardia, e visse a Milano come canonico della chiesa metropolitana, finché non dovette riparare in Friuli a seguito delle sconfitte D. non poté, tuttavia, prendere possesso della sede tortonese poiché in città spadroneggiavano i Visconti, che in ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] da requiem per grande orchestra, soli e coro da eseguirsi nella metropolitana di Torino per l'anniversario della morte di Carlo Alberto. Il dello stesso anno partecipò all'inaugurazione della nuova sede in palazzo Doria a piazza Navona; fu ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] da papa Barberini. Alle necessità finanziarie della S. Sede il C. venne incontro mediante l'emanazione di severissime per Filippo IV, che lo ricompensò con un canonicato della metropolitana di Toledo.
Il ruolo preminente ricoperto dal C. in seno ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] delle missioni apostoliche e nel 1680 ottenne un canonicato nella metropolitana di Napoli. Il 28 genn. 1681 divenne procuratore fiscale dignità episcopale. Gli fu assegnata, il 12 genn. 1682, la sede di Tropea, nella quale morì l'11 ag. 1683.
Il ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] cardinale Pier Donato Cesi, membro della legazione della S. Sede, che trattava con la Repubblica veneta e la Spagna il s.; S. Salvini, Catalogo cronol. de' canonici della Chiesa metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 103; F. Inghirami, Storia ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] il 30 genn. 1919.
Fin dal discorso pronunziato nella chiesa metropolitana, nel giorno stesso del suo insediamento (21 giugno 1919), il difficile la posizione del B. che la S. Sede, preoccupata anche delle risonanze nazionali del suo atteggiamento, ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] S. Dolfi, venne affidato al B. dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...