CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] in servizio a domanda, avvicinamento alla sede per professionisti e studenti universitari). Dinanzi dislocazione delle truppe italiane dispersa, né solo sull'area metropolitana, e frammista in quest'area con notevoli raggruppamenti tedeschi ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] morte lo avesse colto lontano dalla Curia, nella chiesa metropolitana della provincia. Molti storici moderni affermano che mori a 1490). La diocesi di Perugia è soggetta soltanto alla S. Sede e, se E. vi fosse stato effettivamente sepolto, sarebbe ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] tradizione in architettura che si tenne a Milano, presso la sede del Movimento studi architettura, nel giugno 1955: per l'A Milano), e alle finiture e all'arredo delle stazioni della metropolitana di Milano, in collaborazione con B. Noorda.
L'uffimo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] diocesi calabrese a causa di aspre dispute con la curia metropolitana di Reggio.
Ma nel 1346 gli veniva affidata la sua la bolla di nomina del suo successore, Simone Atumano, nella sede episcopale di Gerace è del 23 giugno di quell'anno e afferma ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Milano dal 1960 al 1975, pubblicando studi sull’espansione metropolitana e sul decentramento urbano.
Dal 1956 al 1962 insegnò politica ed economica presso l’Università di Urbino, sede di Ancona. Nel 1960 venne incaricato dell’insegnamento ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] grazie alle consulenze per la realizzazione della Metropolitana Veneta, assieme a Gabriele Scimemi (1968), a Messina, mentre per Milano elaborò l’adattamento di Palazzo Reale a sede museale (1994-2007) e, in collaborazione con altri, il restauro ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] era stabilito dal 26 agosto 1737 come maestro nella chiesa metropolitana, dopo aver prodotto un altro dramma per musica per della comunità germanica; l’attività di organista in questa sede è documentata anche in anni successivi (almeno nel 1751 e ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] trovò subito a dover appoggiare, per la successione alla sede di Utrecht rimasta vacante, la candidatura di un prelato a Ferrara il 24 agosto del 1768 e venne sepolto nella chiesa metropolitana.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] tra Aquileia e Grado per il riconoscimento della sede vescovile e della supremazia metropolitica.
E., nei Faenza 1927, pp. 892-894; B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale di Giovanni e Candidiano, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] scoppiati a Perugia. Il 27 febbr. 1357 venne trasferito alla sede di Firenze, dove succedette a Francesco degli Atti, che il ; Ibid., Manoscritti, 291: Ruolo dei canonici della Chiesa metropolitana di Firenze, c.9; Ibid., Manoscritti, 290: Sacrario ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...