BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] austerità in giusta rispondenza alla sua funzione di severa sede di studio, non rivela segni di spiccata personalità. , Milano-Roma 1968, ad Indicem; A.Palestra, Il fondo della "Metropolitana" e le sue fonti inedite..., in Il duomo di Milano (Atti ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] tenne fino al 1474. Ebbe anche la nomina a vescovo di Tivoli, sede di cui non prese mai effettivo possesso. Finalmente, l'8 dic. 1474 1806, pp. 133-136; P. Fontana, Descrizione della chiesa metropolitana di Spoleto, Spoleto 1848, pp. 80-93; G. Eroli ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] a Roma presso il reale pensionato degli studi d'arte, con sede a palazzo Farnese. La partenza del D. slittò però al cav. Cicognara, VI (1822), pp. 365-74; Prospetto della chiesa metropolitana di Camerino, opera dell'arch. C. Foschi, ibid., pp. 426- ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] ottenne da papa Gregorio XIII un canonicato nella metropolitana di Aquileia (1582). Nel 1585 si trasferì a più tardi Venezia cercò di impedire che l'A. accedesse a una sede in territorio veneziano, e cioè a quella di Traù, diocesi suffraganea di ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] e dal giugno 1838 fu a capo delle Armi, con sede nel palazzo della Pilotta. Fu inoltre prelato domestico di Sua vennero celebrati i funerali, e fu sepolto temporaneamente nella cattedrale metropolitana.
Fonti e Bibl.: Notizie per l’anno MDCCCXXXVI, ...
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BERSATORI, Nicola
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Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] , il B. fu eletto a quel seggio episcopale, scegliendosi come sede residenziale preferita Issogne. Il primo atto sicuro, nel quale egli figura 1286 aveva compiuto, accompagnato dal B., una visita metropolitana nel ducato aostano, il 21 giugno 1287 lo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] a Massignano e fu ristrutturata la cappella musicale della chiesa metropolitana di Fermo. Come membro della congregazione di Propaganda Fide, G. ebbe inoltre modo di indirizzare sulla propria sede arcivescovile la scelta del luogo in cui istituire un ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] , dato che Bongiovanni vescovo di Ascoli morì in sede prima del 9 maggio 1312:a quella data Clemente T. Trebbi-G. Filoni Guerrieri, Erezione della chiesa cattedrale di Fermo a metropolitana: terzo centenario, [Fermo 1890], pp. 45, 68-70; C. Eubel ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] editto contenente la citazione, affisso alle porte della chiesa metropolitana di Sassari, venne strappato da ignoti. Forse a causa di conflitti giurisdizionali tra Inquisizione spagnola e Sede apostolica (un fratello di Nicola e Giovanni si ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] cospicua nella Chiesa napoletana: ebbe un canonicato nella metropolitana e ricoprì le cariche di segretario del clero carestia che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...