FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] delle foreste, la famiglia subì ripetuti trasferimenti di sede. Per tali ragioni la madre lasciò l’incarico al., Natural and anthropogenic cavities and sinkholes in Rome metropolitan area: from geological and speleological research to land ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] o le traversine di legno dei binari della metropolitana, ugualmente in costruzione nella zona.
Nell’estate dare pubblicità all’evento, il mercante espose nella vetrina della nuova sede della rinomata galleria di Beth Weill un paio di nudi femminili ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 865-66), Niccolò ribadì al principe bretone Salomone l’autorità metropolitana di Tours sui vescovi di sua competenza, opponendosi in tal che venisse liberato e che il caso fosse discusso dalla sede romana. Rotado poté recarsi a Roma solo due anni ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] diocesi calabrese a causa di aspre dispute con la curia metropolitana di Reggio.
Ma nel 1346 gli veniva affidata la sua la bolla di nomina del suo successore, Simone Atumano, nella sede episcopale di Gerace è del 23 giugno di quell'anno e afferma ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] avvicinò ancor più al mondo della periferia e dell'emarginazione metropolitana. Nel 1962 insieme con Dario Fo registrò il 45 dei Democratici di Sinistra, il 23 settembre 2003 in sede commissione cultura alla Camera dei Deputati, avanzò la proposta ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Milano dal 1960 al 1975, pubblicando studi sull’espansione metropolitana e sul decentramento urbano.
Dal 1956 al 1962 insegnò politica ed economica presso l’Università di Urbino, sede di Ancona. Nel 1960 venne incaricato dell’insegnamento ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] in Livonia, retta da Mainardo, sottoposta alla Chiesa metropolitana di Amburgo-Brema. Con particolare cura, poi, compiti più importanti, cercò di limitare gli appelli alla S. Sede in cause di minore rilievo. Elevò alla dignità cardinalizia vari ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] s.).
Nel contesto delle strategie elaborate dalla Sede apostolica per controllare la cattedra episcopale milanese, alla sede ambrosiana) Bonifacio VIII gli concesse infatti di conservare i due canonicati in S. Ambrogio e nella chiesa metropolitana, ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] il 22 luglio 1262 quando Urbano IV lo nominò arcivescovo di Milano, sede vacante da anni dopo la morte in esilio di Leone da Perego quo restringendo nuovamente l’accesso al capitolo della metropolitana ai soli nobili e concesse diversi beni agli ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] grazie alle consulenze per la realizzazione della Metropolitana Veneta, assieme a Gabriele Scimemi (1968), a Messina, mentre per Milano elaborò l’adattamento di Palazzo Reale a sede museale (1994-2007) e, in collaborazione con altri, il restauro ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...