SALVAGO, Giovanni Battista
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel maggio del 1559 o 1560 da Ambrogio fu Francesco e da Maria Lomellini di Agostino.
Discendente da una delle più antiche casate della nobiltà [...] fratello Mattia: dovendo rientrare nella propria sede vescovile, Salvago fu ricevuto dal nuovo sovrano -66.
G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria ossia Storia della Metropolitana di Genova, delle Diocesi di Sarzana, di Brugnato, Savona, Noli, ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] scientifici, che avevano nell'accademia la loro sede appropriata, e volle che la medesima si chiamasse . XCVII n. 3; Catal. cronologico de' canonici della chiesa metropolitana fiorentina compilato l'anno 1751 da SalvinoSalvini…, Firenze 1782, pp. ...
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SPINOLA, Agostino
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1597 da Giovanna Basadonne e da Ambrogio, duca di Sesto e Venafro.
La coppia ebbe altri quattro figli: Filippo, Maria, Giovanni Giacomo (morto [...] diplomatici, l’uno a Roma e l’altro presso la propria sede episcopale.
Nel 1634, quando Urbano VIII ordinò a Borja e ai S. Cardenal D. Agustin de Espinola Arzobispo de la Santa Metropolitana Iglesia de Sevilla.
G. de Aranda, Inmortal memoria en la ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] dal 4 genn. 1413, e che, trasferito ad altra sede, dal 6 genn. 1418 amministrava, per disposizione dei Padri del pieni poteri almeno dal giugno del 1425, e che la dignità metropolitana gli venne riconosciuta, poco dopo, anche dal re. Inoltre, data ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] (1838). Nel 1843 fu nominato canonico penitenziere della metropolitana di Genova e poi professore di teologia speculativa, clamorosa manifestazione nel 1879 quando il M. si allontanò dalla sede in occasione della visita a Genova dei sovrani Umberto I ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] di S. Giovanni Battista che, aggregata alla chiesa metropolitana di S. Lorenzo, era destinata ad una storia gloriosa e la pieve di S. Ambrogio di Uscio, riservate alla Santa Sede e, nel 1329, vacanti e molto impoverite per danni di guerra, ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] nel 1530, mentre il pallio arcivescovile e l'autorità metropolitana gli furono concessi solo nel 1539, anno in Carlo V fece fare nell'autunno del 1551,di trasferire l'A. alla sede vacante di Tortosa in Spagna.
Poco prima del suo rientro in Sardegna, ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] di S. Biagio, soppresso nel 1799 e la cui sede fu poi demolita, raffigurante alcune storie sacre. Il suo interesse anniversario della morte di Gregorio XV, celebrato nella chiesa metropolitana di Bologna.
Secondo quanto si deduce dalle parole di ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] vicario generale della diocesi di Ravenna e arcidiacono della metropolitana di Pisa. Dal 1832 al 1841 insegnò storia di questo furono ritenuti dal governo toscano troppo favorevoli alla Santa Sede: si accusò il B. di aver ecceduto i limiti del ...
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ROMAGNONI, Giuseppe (Bepi)
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 21 novembre 1930 da Luigi e da Ornella Boattini.
Al termine della seconda guerra mondiale s’iscrisse all’Istituto tecnico per geometri [...] Alibert di Roma e alla galleria del Cavallino di Venezia, città sede dell’Esposizione internazionale d’arte, presso la quale fu presente nel 1956 molto al non figurativo.
In quadri come Nella metropolitana (1958, collezione privata; ripr. ibid., p. ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...