PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] del secolo XI, 1885, p. 4 [doc. dell’11 gennaio 967]).
Nel 966 ottenne dal pontefice Giovanni XIII che Capua divenisse la prima sedemetropolitana della Campania e che suo fratello Giovanni ne fosse consacrato arcivescovo.
Con l’erezione di Capua a ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] latamente democratico-cristiane.
Il 26 luglio 1897 fu trasferito alla sedemetropolitana di Torino, dove fece il suo solenne ingresso il 28 nominato vescovo di campo. La scelta della S. Sede della persona cui affidare il delicato e nuovo incarico di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , Saint-Papoul, Mirepoix e Lavaur. Insieme con Pamiers costituirono una nuova provincia ecclesiastica di cui Tolosa era la sedemetropolitana. Allo stesso modo furono distaccati Castres da Albi, Sarlat da Périgueux, Vabres da Rodez, Alet e Saint-Pons ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ) si deve invece la fondazione nel 1152 dell'arcivescovato di Nidaros (Trondheim) in Norvegia che fu distaccato dalla sedemetropolitana danese-svedese di Lund. In Svezia il legato presiedette un sinodo riformatore a Linkoping, dove ottenne l'impegno ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ott. 1383 a Montélimar, nella Francia meridionale. Clemente VII gli conferì poi il patriarcato di Grado, sedemetropolitana delle sei diocesi del Dogato veneziano, nucleo originario della Repubblica. Questa promozione deve essere avvenuta prima del ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] (19 giugno 931), Ugo trasferì Ilduino, anch'egli parente del re, da Verona alla sedemetropolitana lombarda. In tale occasione Raterio, segretario di Ilduino e aspirante alla sede veronese, fu inviato a Roma dal papa Giovanni XI per il pallium e ne ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] da Baggio, vescovo di Lucca, in Germania. Il clero ambrosiano chiese, allora, un primo aiuto ai vescovi suffraganei della sedemetropolitana milanese; pare, perz), che l'esito non sia stato positivo, se si rivolsero direttamente al nuovo papa Stefano ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] congiunto, i Torriani requisirono i beni e i castelli dell'arcivescovado, impedirono a Ottone di accedere alla sedemetropolitana e con la forza delle armi lo cacciarono dalla Lombardia. La Curia romana rispose immediatamente scagliando l'interdetto ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] se G. fosse stato presente nella sua sedemetropolitana, dal momento che tradizionalmente il re tedesco i canoni, i quali sancirono il divieto di trasferire un vescovo da una sede a un'altra senza valido motivo. La commissione lavorò per tutta la ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] liberazione di Milano. A questo punto i moderati si convinsero a loro volta che l'allontanamento del F. dalla sedemetropolitana potesse eliminare motivi di disordine e porre un freno all'elemento rivoluzionario. Sembra che anche il re fosse di ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...