Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] all’interno del Mediterraneo, grande crocevia e sede di scambi commerciali, politici e culturali, comunque lavora». E infatti «dagli scavi e dalle gallerie della metropolitana salgono tutti i dialetti d’Italia; barbe alpine, massacani, garzoni ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] epoca carolingia, quando il papato affermò energicamente il primato della sede romana (per es. nel piatto della legatura di un codice 1308-1311 (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), dove le nove scene mariologiche sono nettamente separate dai ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Stucky a quella di Aldo Jesurum; dai progetti di metropolitana al tunnel per il Lido e per la Giudecca: Elena Bassi, L’Accademia di Belle Arti e Leopoldo Cicognara. La sede dell’Accademia, in Venezia nell’età di Canova 1780-1830, catalogo della ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] delle regioni in Europa, 2008, pp. 25-49). In sede di Costituente particolarmente indicativa era stata la discussione in merito alla che aveva esplorato il problema degli squilibri alla scala metropolitana e teorizzato già dal 1960 – con il Codice ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Alessandria. In altri termini, non si dà alcuna premessa alla formazione di una struttura metropolitana, che raccolga sotto la leadership di una sede episcopale più importante i seggi di una regione o circoscrizione (sebbene in Cirenaica ne sussista ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] , come i supermercati Eataly di Oscar Farinetti, che hanno aperto la prima sede a Torino nel 2007 e sono oggi presenti, fra l’altro, a sceglierà la via del rafforzamento di una comune identità metropolitana come smart city a rete, mettendo a valore l ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] Arezzo (pieve di S. Maria): poco importa che la sede costringa lo scultore a qualche accomodamento: a Venezia i dodici sopra denunziammo strettamente dipendente dai lavori della basilica metropolitana): il giovane soldato è armato di spada, ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] tuttavia un elemento estraneo a questa scelta fondamentalmente metropolitana: la cupola era impostata non su pennacchi ma grande chiesa episcopale della Santa Sofia, destinata a divenire la sede del metropolita di Russia. Essa presenta un nucleo a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] con le empietà di Nestorio e di Teodoro. […] L'unità con la sede apostolica, noi la serviamo e voi la custodite, questo è certo. Il romana. Uno scambio epistolare fra i vescovi dell'area metropolitana di Aquileia e papa Pelagio II prova che questa ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] si deve ricordare che già all'inizio dell'8° la città risulta sede del ducato longobardo di Toscana. Di rilievo, inoltre, è il Bardini), un profeta e un'Annunciata acefala a New York (Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters), un'altra figura acefala ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...