METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] case produttrici di veicoli, i costruttori e i gestori delle infrastrutture, e le amministrazioni pubbliche.
Metropolitane leggere. Il trasporto in sede propria incentiva l'aumento di densità lungo i corridoi serviti e costituisce dunque elemento per ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] 1979 il p. diviene materia di un dibattito molto ricco sia in sede filosofica sia sul piano creativo e ancora sul piano della cultura dei (l'asperità e la molteplicità delle stratificazioni metropolitane), e la convinzione che ogni forma esprima un ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] provvedimenti così per le truppe come per la popolazione metropolitana e per quella indigena, fu emanato un vero e Istituto Regina Elena inaugurato nell'anno 1933, ove pure ha attualmente sede la lega italiana contro il cancro.
La conclusione che si ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] attività che si fondano sull'uso della terra, quale sede, quale risorsa, quale organizzazione, quale scena (...). Nella soprattutto nella regione del sud-est, imperniata sull'area metropolitana di Londra, ove si pongono problemi di freno alla ...
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TRASPORTO.
Pierluigi Coppola
Agostino Nuzzolo
- Flussi, tipologie e integrazione dei trasporti. Le fasi storiche dei trasporti. Trasporti come sistema. L’integrazione tra i modi di trasporto. L’integrazione [...] alle caratteristiche tecnologiche dei veicoli e del sistema veicolo-sede. Nel seguito si farà riferimento in particolare all’ambito extraurbano; il trasporto nelle aree urbane e metropolitane (v. mobilità in aree urbane) utilizza tecnologie solo in ...
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STRADA (XXXII, p. 799; App. II, 11, p. 911)
Angelo PATRASSI
Mario DUNI
Carmelo D'AGATA
La circolazione stradale. - L'enorme sviluppo assunto dall'automobile nel nostro secolo ha sovraccaricato le [...] città maggiori la sostituzione efficiente dei tram sarà fatta con la metropolitana.
A parte l'attività normativa intesa a disciplinare il traffico quelle deduzioni che potranno emergere in seguito in altra sede e per altri fini.
In Italia, le prime ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] , e cioè tramvie e linee automobilistiche, quando non esista addirittura la metropolitana, e l'azienda elettrica municipale. Ma codeste ultime direzioni possiedono per lo più una propria sede al di fuori del palazzo degli uffici.
Nel quale trovano ...
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TRAMVIA (o Tranvia; fr., ingl. Tramway; sp. tranvía; ted. Strassenbahn)
Ugo Vallecchi
Sotto tale nome s'intende indicare ogni mezzo di trasporto pubblico per viaggiatori, e occasionalmente per merci, [...] rete extraurbana e (da 36 kg.) per i tronchi di linee urbane in sede propria, sono in grande prevalenza del tipo a gola Phoenix (da 32 a 'ingegnere Pestarini (1936) è in uso sulla metropolitana di Londra.
Le vetture recentemente sperimentate a Milano ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] ad affermare in Sicilia la signoria feudale della S. Sede, in Roma e nell'Italia centrale il dominio effettivo del Veneti e i crociati con un patto in cui la cattedra metropolitana di Costantinopoli veniva senz'altro infeudata a Venezia, senza neppur ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] geopolitica mondiale, o Strasburgo, sede del Parlamento europeo, o Lussemburgo, con la sua poderosa concentrazione bancaria.
Certamente, la stratificazione delle funzioni e il radicamento di una 'cultura metropolitana' appaiono più profondi nelle ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...