FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] arcivescoviledi Salisburgo e nella prepositura di furono le trattative con la S. Sede per ridefinire i rapporti tra le autorità . Bortolotti, La Maremma settentrionale 1738-1970. Storia di un territorio, Milano 1980, ad Indicem;P. Bellucci, I Lorena ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] che avevano giurato obbedienza alla Santa Sede, e l'arcivescovo ravennate che aveva cercato di ridurli sotto la sua giurisdizione (ibid., p. 16). Nella quaresima del 1078 Wiberto viene sospeso dall'ufficio arcivescovile e scomunicato; e la condanna è ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] alla Sede apostolica di Benedetto XIV al cardinale Angelo Maria Querini (1750), da un codice della Bibl. arcivescoviledi Il Settecento, Milano 1929, pp. 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, 959, 1151; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] p. 60). Sebbene il D. avesse formalmente preso possesso della sededi Bergamo per procura il 28 febbr. 1465, rimase alla corte in Abano, diocesi di Bergamo, lo privò del suo ufficio. Antonio allora si rivolse alla corte arcivescovilediMilano, che a ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] il 5 sett. 1561 era nominato alla sededi Civita, unita poi nel 1572 a quella di S. Severo: conservò la sua diocesi anche con Carlo Borromeo, custodito in parte nell'Arch. arcivescovilediMilano (Carteggio ufficiale, voll. VII, XVII, CXXI) e ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] e del 1368. Pochi mesi prima di elevarlo alla sedearcivescoviledi Napoli, papa Urbano V gli affidò feudale per il Regno di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti diMilano un'alleanza che avrebbe ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] offerto la sedearcivescoviledi Cosenza, lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore di Giambattista Vico, Bari 1932, pp. 20, 79, 151, 186; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Sempre per interessamento del granduca, il F. venne trasferito alla sedearcivescoviledi Pisa il 2 ott. 1702.
Le linee direttive dell' del Gherardi, a somiglianza di s. Carlo Borromeo.
Come nell'arcivescovo diMilano, tuttavia, il modello tridentino ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] Sede, quello della nunziatura del C. (una delle più lunghe nella storia della sedearcivescoviledi Evêques auxiliaires de Liège, Bruges 1919, p. 155; F. Cancellieri, Roma Lusitana, Milano 1926, pp. 306, 335; L.von Pastor, Storia dei Papi, XV, Roma ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore diMilano. Il porporato ne apprezzò sede vescovile di Novara. Seguì la nomina, l'ordinazione sacerdotale nella cappella del palazzo arcivescovile ferrarese ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...