GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] dello Stato e l'erezione di Modena a sedearcivescovile. A Francesco V premeva inoltre s.; P. Risi, Dei tentativi fatti per spiegare le antiche lingue italiche e specialmente l'etrusca…, Milano 1863, cap. V, e pp. 35, 70, 130, 145, 197; M. Tabarrini, ...
Leggi Tutto
FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] .
Il F. morì in sede il 14 agosto del 1822 e Milano 1806, p. 306; II, ibid. 1807, pp. 281 ss.; Il Redattore del Reno, n. 72, 9 sett. 1807 (nomina del F. al vescovado); Nel solenne ingresso di s.e.r. monsignore P. P. F. nella Chiesa arcivescoviledi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] di nuovo podestà di Novara e combatté contro l'arcivescovo Ottone Visconti che, nel tentativo di prendere possesso della propria sedearcivescovile pp. 45, 49; G. Biscaro, Gli estimi del Comune diMilano nel sec. XIII, in Arch. stor. lomb., LX (1928 ...
Leggi Tutto
LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] di S. Marco, quelli che per preziosità dovevano tornare nella sededi Stato di Firenze, nell'Arch. dell'Università di Pisa e nell'Arch. arcivescoviledidi Leone X, Milano 1928, pp. 546, 631; L. Venturi, Pitture italiane in America, Milano 1931 ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] ed alla descrizione della città e campagna diMilano, II,Milano 1854, pp. 599-613; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia: La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 449-452; A. Ratti, Bolla arcivescovile milanese a Moncalieri ed una leggenda inedita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] di G. sulla cattedra arcivescoviledi Brindisi, Peregrino, risulta ancora in vita il 24 aprile di proposito della sededi Brindisi, ma anche di quelle di Salerno, 1975, pp. 671 s.; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1976, pp. 127, 356. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Girolamo
**
Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] ma ebbe vietato l'accesso in Milano e la residenza nel feudo di Cassano. I giudici incaricati della sua causa confessarono di non aver potuto procedere contro i beni e la persona del B. per espresso ordine della Curia arcivescovile. Nel 1588 il B. si ...
Leggi Tutto
ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo diMilano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] pataria invasero il palazzo arcivescovile e obbligarono il neo prendere possesso della sua sede, alla quale nella primavera cittadini, in Storia diMilano, III, Milano 1954, pp. 183 s.; E. Cazzani, Vescovi e Arcivescovi diMilano, Milano 1955, pp. ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescoviledi Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] . Spiccato il mandato d'arresto, il B. fu trasportato da Firenze a Milano, ove fu condannato dalla Corte d'assise (1874). Annullata la sentenza dalla Corte di cassazione di Torino (17 marzo 1875) e rinnovatosi il dibattimento alla Corte d'assise ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] e fu ristrutturata la cappella musicale della chiesa metropolitana di Fermo. Come membro della congregazione di Propaganda Fide, il G. ebbe inoltre modo di indirizzare sulla propria sedearcivescovile la scelta del luogo in cui istituire un collegio ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...