PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] -289). Ratti, che il 28 ottobre 1919 era stato consacrato arcivescovo titolare di Lepanto, rientrò a Roma l’8 giugno del 1921, venne trasferito alla sedearcivescovilediMilano e fatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Fece l’ingresso ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sedearcivescovilediMilano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] 1878, C. 8, p. 229; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo, ed alla descrizione della città e della campagna diMilano nei secoli bassi, I, Milano 1760, pp. 321, 345 s., 353 s. , 360-364, 377, 380-398, 400, 411, 414 s., 419-423, 427-430 ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] elevò il C., che considerava per la sua precedente deposizione "episcopus in universali ecclesia", alla sedearcivescovilediMilano. Tutte le testimonianze disponibili assicurano che egli poté conservare il possesso indisturbato della sua diocesi ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi diMilano [...] diritti della Chiesa novarese.
Giulio III lo trasferì il 19 marzo 1550 alla sedearcivescovilediMilano, in seguito alla resignazione dell'amministratore cardinale Ippolito d'Este, il quale si era riservato larga parte dei frutti e la possibilità ...
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RUFFINO
Alfredo Lucioni
– Dal testamento dettato il 22 settembre 1294 si apprende che era figlio di Loterio, ma non si conosce il nome della madre; ebbe una sorella, Margherita, e forse un fratello, [...] verso Roma, dove verosimilmente si trovava Ruffino allorché il 31 ottobre 1295 Bonifacio VIII lo nominò alla sedearcivescovilediMilano, vacante per la morte di Ottone Visconti il precedente 8 agosto, e poi lo consacrò e gli consegnò il pallio (Les ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] arcivescovile, presso la chiesa di S. Arialdo, e nel 1938, dopo aver preso lezioni dall’amico Adriano Tocchio, tenore nel coro della Scala diMilano Nondimeno in sede critica si dovrà pur esternare il vivo rammarico per lo sperpero di doni così ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] di filosofia nel seminario arcivescovile e, dopo la caduta del regime borbonico in Sicilia, anche quella di filosofia e diritto naturale presso il liceo nazionale di , in La Sicilia e l'Unità d'Italia, Milano 1962, pp. 562-592 passim; S. Caramella, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a Benevento e fu successivamente trasferito alla sedearcivescoviledi Embrun. La partenza dell'arcivescovo non contribuì XXXVII (1991), pp. 49-65; F. Froio, G. I d'A., Milano 1992; L. Michel, La reine Jeanne de Naples et de Provence. Histoire et ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , al 1601, quando poté insediarsi nella cattedra arcivescovilediMilano assegnatagli dal 1595); è evidente non meno che già nel settembre del 1607, quando Benavente era ancora presente in sede nel pieno possesso dei poteri.
Quanto al dipinto, ne è ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Roma, nonché l'ufficio più impegnativo di tesoriere pontificio. Il 2 apr. 1544 gli venne affidata la sedearcivescoviledi il Galateo Pietro Pancrazi (Firenze 1940) e Dino Provenzal (Milano 1950). Sull'operetta in latino An uxor sit ducenda si ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...