DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] di filosofia nel seminario arcivescovile e, dopo la caduta del regime borbonico in Sicilia, anche quella di filosofia e diritto naturale presso il liceo nazionale di , in La Sicilia e l'Unità d'Italia, Milano 1962, pp. 562-592 passim; S. Caramella, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] pure con diminuita intensità, a tutto il mondo civile.
Con l'opera di Lanfranco di Pavia e di S. Anselmo d'Aosta nell'abbazia normanna del Bec e nella sedearcivescoviledi Canterbury ha inizio l'ondata del movimento intellettuale italiano verso l ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo diMilano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] sono conservate soprattutto nell'archivio della curia arcivescovilediMilano e nella biblioteca Ambrosiana. Nell'archivio Austria, in Francia e in Italia. La società, che ha sede in Bonn, distribuisce annualmente buoni libri alle parrocchie e agli ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] Opizzo, patriarca di Antiochia, nominato dal papa Nicolò IV amministratore della sedearcivescoviledi Genova. duca diMilano, Giovanni Antonio F. che aspirava a quel comando, fatta insorgere la riviera di Levante s'impadronì con un tumulto di Genova ...
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LANFRANCO di Pavia
Salvatore Battaglia
Arcivescovo di Canterbury, nato a Pavia intorno al 1003, morto il 28 maggio del 1089. Poco si sa della sua giovinezza; studiò diritto a Pavia, nelle cui scuole [...] abbazia di Saint-Étienne a Caen (1066) e, dopo la conquista dell'Inghilterra, lo chiamò alla sedearcivescoviledi 1911, pp. 707-716, e Le origini, Milano s. a., pp. 332-346; E. Gozza, La leggenda di L. da P. e di Alano da Lilla, in Studi dedic. a F ...
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Nacque a Firenze il 29 ottobre 1497 da Michele, figlio di Benedetto, lo storico; era quindi nipote di Bernardo (v.) e del card. Pietro (v.). Seguì, come questi, la carriera ecclesiastica, senza vocazione, [...] Leone X abbreviatore apostolico. Fu di poi vescovo di Cadice, di Policastro e di Bovino (1530); sotto Adriano VI, ebbe la diocesi di Cremona, succedendo allo zio, al quale pure succedette nella sedearcivescoviledi Ravenna (1532), dopo esserne stato ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] quasi esclusivo, il suo ruolo disede e nucleo gestore delle attività più di quegli anni. Volendo segnalare i più noti: a Milano il consolidamento delle fondazioni nella chiesa di Sant'Eustorgio (1964, F. Nardis) e nel Seminario Arcivescovile ...
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VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo diMilano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] a Innocenzo IV di cui divenne cappellano; fu poi camerlengo del card. Ottaviano degli Ubaldini nella sua legazione, assicurandosene il prezioso favore. Era arcidiacono della chiesa milanese, quando, vacante già dal 1257 la sedearcivescovile, ed ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] gli episcopati di Venafro e Isernia (affidati a un monaco cassinese) ed elevando a sedearcivescovile Acerenza (insediando societas christiana» dei secoli XI-XII. Diocesi, pievi e parrocchie, Milano 1977, pp. 329 s., 341 s.; R. Somerville, Cardinal ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] arcivescovi diMilano e di Ravenna e del vescovo di Pavia. Con la scelta disede metropolita di Reims giunse infine a conclusione. Su proposta di Ottone III, Gerberto di Aurillac, il perdente nel conflitto, venne elevato alla sedearcivescoviledi ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...