CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] seguito gli studi teologici nel seminario arcivescovile, fu ordinato sacerdote nel 1868. Chiesa (La Biblioteca Vaticana proprietà della Sede apostolica, Roma 1892: 2 ediz., a patriarca di Venezia di G. Sarto e degli arcivescovi diMilano e di Bologna.
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] nomina arcivescovile, atto considerato tradizionalmente appannaggio dei gruppi di potere urbani e, nel contempo, di lasciare una certa facoltà di scelta a Enrico. La misura di prudenza era suggerita dal fatto che i rapporti tra l'Impero e Milano ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] di maggior splendore della sede ducale; Cividale si arricchì allora di opere e arredi sacri quali il ciborio di Callisto e il pluteo di elessero a Milano re dell’Archivio arcivescoviledi Pisa. Fondo arcivescovile, I, 720-1100, a cura di A. Ghignoli ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] in Corsica ed elevò Genova a sedearcivescovile, sollevando le proteste dell'arcivescovo di Pisa, che all'annunzio delle ; O. Capitani, Motivie momenti di storiografia medievale italiana, in Nuove questioni di storia medievale, Milano 1969, p. 783; G. ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sededi popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] chiesa maior di S. Giovanni Battista, sede della cattedra vescovile, a S quella di S. Arcivescoviledi Torino fino al 1310, a cura di F. Gabotto, G.B. Barberis, ivi, XXXVI, 1906; Cartario dell'abbazia di San Solutore di Torino (1006-1303), a cura di ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] della comunità germanica; l’attività di organista in questa sede è documentata anche in anni successivi italiane, a cura di R. Silvestri, Milano 1937, e in cappella metropolitana di Fermo, in L’archivio storico arcivescoviledi Fermo, Fermo ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] fiorentino e al Pontificio istituto missioni estere diMilano. Si impegnò nella realizzazione di una scuola teologica per laici con sede presso il collegio arcivescovile Paolo Angelo Ballerini di Seregno.
Scrittore fecondo (un parziale elenco delle ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] di aver sottratto dall'archivio arcivescoviledi Bologna un importante documento, la bolla disededi Cento, appartengono, oltre a un volume di rime sacre, La via della croce (1732), numerosi componimenti di per le celebr. di T. T., Milano 1957, pp. ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] arcivescoviledi Esztergom, si successero prima Giovanni d'Aragona, fratello minore di B. (1484), Poi Ippolito d'Este, figlio della sorella di B. (1485), che ricevette la diocesi in amministrazione appena undicenne. Anche alla sede vescovile diMilano ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] anni dalla Dalmazia con la proibizione di ripresentarsi nella sua sedearcivescovile. Si trasferì dunque a Roma, Milano 2010, ad ind.; M.T. Laneri, De difficillima doctrinae palma capescenda. L’auctoritas di Lorenzo Valla nell’epistola-trattato di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...