Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] super negotium Imperii del 1199 e la bolla Per venerabilem del 1202 avvalorano l'idea che l'Impero "dipende dalla [SedeApostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, II, 1879, IV, 17, 13, coll. 714-716; Regestum Innocentii ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] ritenuto opportuno, in casi di dubbia soluzione, rivolgersi al papa "come al capo e al vertice dell'episcopato" perché la Sedeapostolica, consultata, si pronunziasse in modo certo su materie dubbie [ep. 37, 1]); l'epistola 38 (P.L., XX, col. 605 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sua missione. Il tutto in fretta, però, ché già - forse ad attenuare la massicia deroga, peraltro voluta dalla Sedeapostolica, all'obbligo tridentino della residenza - all'inizio di luglio il D. rientra.
Sua determinazione, dopo tanta lontananza ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] aiuto nella lotta contro i Saraceni. Del resto egli sulle prime si mostrò piuttosto favorevole verso la Sedeapostolica, mantenendo nei suoi confronti atteggiamenti munifici, anche se E. Stengel (Die Entwicklung des Kaiserprivilegs für die römische ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] in modo contrario "ai canoni e agli interdetti" prospettati nella lettera dovranno attendersi una congrua sentenza da parte della Sedeapostolica (ep. 1, 15, ibid., coll. 1145B-46A). A Imerio viene affidato l'incarico di informare la sua diocesi e ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] antiocheni, ribadisce, come molti altri testi successivi, che i "negotia ecclesiastica maiora" devono essere trattati dalla Sedeapostolica. La seconda è diretta all'imperatore Massenzio per ammonirlo a non perseguitare i cristiani: in questo testo ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] del crescente controllo papale sulla materia ecclesiastica in sede locale: un'arma di ricatto che Gregorio , Udine 1999, pp. 65-226; P. Cammarosano, Patriarcato, Impero e SedeApostolica, ibid., pp. 25-64; M. Bettotti, La nobiltà trentina nel medioevo ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ai suoi predecessori, inviando dal re, nel giugno 752, il fratello Paolo, allora diacono, ed il primicerio della Sedeapostolica Ambrogio con molti doni; sembra che essi ottenessero da Astolfo una promessa di pace addirittura quarantennale per i ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] che fossero state avviate trattative per una soluzione dei vari problemi religiosi, politici ed amministrativi ancora pendenti fra la Sedeapostolica e l'Impero; che, in seguito ad esse, il sovrano si fosse convinto dell'utilità di un suo incontro ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] la richiesta, che gli offriva il destro di intervenire nelle vicende romane e di acquistare una decisiva influenza sulla Sedeapostolica. Dette quindi di buon grado a Cristoforo l'incarico di scacciare C. e di rovesciare il governo di Totone ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...