BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] XI, p. 386); così, tra i laici, il conte Ugo Capeto (Jaffé-Löwenfeld, 3805). Manifestazioni di ossequio per la Sedeapostolica giunsero, sotto B. VII, anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato dalla sua ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] ascesa, poi, al soglio pontificio. Lo provano, da un lato, i maneggi in vista di una prossima vacanza della Sedeapostolica avviati dalle diverse componenti interessate all'elezione papale già subito dopo l'avvento di C.; e, dall'altro, le violente ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] successore immediato di Benedetto VI, considerando il mese di pontificato di B. VII niente altro che una temporanea invasione della Sedeapostolica. Le stesse fonti gli riservano invece un posto nella serie dei papi dopo il suo ritorno nel 984, e ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] che non poteva certo assistere senza allarmarsi al prevalere in Roma degli elementi contrari ad una prerogativa della Sedeapostolica, che sarebbe potuta tornare di vantaggio alla reggenza - a riconfermare lo stato di arresto dei fermati per sospetto ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Benedetto V.
B. V fu introdotto vestito dei paramenti pontificali. Un cardinale diacono gli notificò le accuse di invasione della Sedeapostolica e di spergiuro. A detta di Liutprando, che del sinodo ha lasciato un esteso resoconto, B. V non avrebbe ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] Hohenstaufen. Tuttavia. pur aderendo al partito imperiale, ebbe l'accortezza di evitare i contrasti troppo scoperti con la Sedeapostolica, di cui temeva l'inimicizia. Nel 1230 seppe guadagnarsi la riconoscenza sia del papa sia dell'imperatore per ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] , che ne favorì e permise la stampa, per assurgere ad un'affermazione di principio della indipendenza del Regno dalla Sedeapostolica sulla base delle dottrine giusnaturaliste. L'opera fu pubblicata con l'indicazione di Alithopoli [Napoli] s. d.
Il C ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] alterare le relazioni che erano fino allora intercorse fra la Sedeapostolica e il re franco. L'azione del papa era infatti ed imperatore, su Roma e sui territori dipendenti dalla S. Sede.
Poco sappiamo tuttavia di questa missione di B. a Roma ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] lui più favorevoli. Questi gli sembrarono giunti finalmente quando i Bolognesi, il 20maggio 1438, si ribellarono alla Sedeapostolica e cacciarono i rappresentanti e le guarnigioni pontificie con l'aiuto di Niccolò Piccinino, condottiero dei duca di ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] pendeva su di ciò un trattato, e che il marchese Tanucci abbia scritto un biglietto con espressioni poco riverenti alla SedeApostolica" (Fonzi, p. 143).
Fallito ogni tentativo di accordo e partito il De Angelis per la Corsica (7 apr. 1760), Genova ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...