URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] partire, "insieme col suo processo", alla volta di Roma. Una volta tanto rispettata l'"autorità" della Sedeapostolica da parte d'una monarchia tendenzialmente prevaricante in fatto di "iurisdittione ecclesiastica": molti, infatti, gli "aggravii ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ("facultas de ecclesiastici aliquid disponendi"), sia perché alla stesura del documento non aveva partecipato il vescovo della Sedeapostolica (M.G.H., Auctores antiquissimi, XII, p. 447). Alcune disposizioni della "scriptura" vennero riprese dalle ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] in vista della crociata, sulla repressione dell'eresia, sulla tutela dei diritti ecclesiastici e sull'adesione alla politica imperiale della SedeApostolica nel periodo in cui essa si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] papato per le terre dell'Impero divenne esigua, mentre proseguì abbondante per le terre del Midi. Il ritrovato accordo tra la SedeApostolica e Raimondo VII, conte di Tolosa, nel maggio 1241, poco prima della morte di Gregorio IX, aprì la strada a un ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'estendersi dell'influenza milanese in Italia, il C. sostenne una politica di prudente disponibilità nei confronti della Sedeapostolica, di alleanze comuni tra le potenze dell'Italia centrale e della Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] super negotium Imperii del 1199 e la bolla Per venerabilem del 1202 avvalorano l'idea che l'Impero "dipende dalla [SedeApostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, II, 1879, IV, 17, 13, coll. 714-716; Regestum Innocentii ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , dall'altro ha voluto eliminare un nudo imbarazzante.
Destinato, nel novembre del 1613, alla rappresentanza presso la SedeApostolica, il nunzio a Venezia avverte preoccupatoche il C. è più guardingo, più diffidente, insomma "più intelligente" del ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] fede cattolica». Il caso è riconducile al can. 23146, che prevede appunto la scomunica riservata speciali modo alla Sedeapostolica per gli apostati. Viene cioè configurata come apostasia della fede la dottrina comunista in quanto materialista e ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] ritenuto opportuno, in casi di dubbia soluzione, rivolgersi al papa "come al capo e al vertice dell'episcopato" perché la Sedeapostolica, consultata, si pronunziasse in modo certo su materie dubbie [ep. 37, 1]); l'epistola 38 (P.L., XX, col. 605 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sua missione. Il tutto in fretta, però, ché già - forse ad attenuare la massicia deroga, peraltro voluta dalla Sedeapostolica, all'obbligo tridentino della residenza - all'inizio di luglio il D. rientra.
Sua determinazione, dopo tanta lontananza ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...