Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] imperatore cristiano» si era «più preoccupato d’imporre la legge ai vescovi che di mettere in luce le prerogative della sedeapostolica», tendendo a «concepire la Chiesa come una parte annessa dell’Impero o, se si vuole, come una monarchia governata ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] era inoltre importante ai fini della politica antiottomana e dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sedeapostolica. Nel 1578 G. XIII scrisse al re Sebastiano di Portogallo - i Portoghesi erano presenti in Etiopia sin dal ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] : esso integra Roma, alternando seduzione e obbligo, in una Chiesa imperiale nella quale, con suo grande dispiacere, la sedeapostolica non è più percepita nella sua assoluta singolarità. Si tratta di un cambiamento fondamentale, perché nel corso di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] per tutto il corso della rappresentanza presso la Sedeapostolica, il proprio personale tornaconto al servizio della D. acquista, per 12.000 scudi, dai Secco un palazzo - sede della splendida festa, dell'11 febbr. 1709, in onore di Federico ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] erano fuggiti dai conventi toscani per trovare rifugio in Sicilia. Ma gli Spirituali, approfittando della duplice vacanza della Sedeapostolica e della carica di generale dell'Ordine, avevano scacciato ben presto i Conventuali dalle case in cui erano ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] v. Falce, Bonifacio, II, n. 60, pp. 124 s.); il 19 luglio 1050 Leone IX concesse la protezione della Sedeapostolica all'abate Bonatto dei monastero di S. Salvatore dell'Isola (diocesi, di Siena), "inclinati precibus tuis et maxime neptis nostrae ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sedeapostolica e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] la sentenza di condanna sarebbe stata più severa, e riconoscono come un dato di fatto che il papa non può allontanarsi dalla Sedeapostolica. Si è pensato che l'assenza di S. fosse dovuta al desiderio di evitare che l'autorità del vescovo di Roma ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] V non poteva dunque non decidere l'intervento in prima persona escludendo ogni altro, se voleva difendere i diritti della Sedeapostolica in quelle terre.
I buoni rapporti, che continuavano ad intercorrere tra l'E., Bologna ed altri Comuni d'oltre ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] molto stretti i contatti con il duca di Mantova che soggiornò a lungo a Roma, ospite con il suo seguito della Sedeapostolica. Una delegazione della Repubblica di Lucca non giunse in tempo per rendergli visita. La questione di Ferrara, resa più acuta ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...