GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di assicurare rendite sufficienti alle opere assistenziali che portavano il suo nome e un donativo di 200 scudi alla Sedeapostolica. Per volere di Paolo V, fu ordinato al nipote Marco di trasportare nell'archivio di Castel Sant'Angelo le ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] impostare la deposizione di Gregorio VII non tanto come estromissione di un invasore dalla Sedeapostolica, quanto come procedimento, all'interno della Sede stessa, contro un papa eretico: il che offre indubbiamente maggior possibilità di rilievo per ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] e, a pochi mesi di distanza, di papa Celestino, ossia l'assetto della Marca anconitana. Inviato nelle Marche come legato della Sedeapostolica al fianco del cardinale Cencio Savelli, del titolo di S. Lorenzo in Lucina, G. ebbe l'incarico di difendere ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] dibattito sull'origine nel diritto divino del dovere della residenza: convinto che "omnem omnino episcoporum auctoritatem a sedeapostolica emanasse nec aliquam episcopos auctoritatem habere a Deo" (ibid., I, p. 128), ebbe un vivacissimo scontro con ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] - forse suo zio - Bongiovanni Fissiraga: il Sommariva aveva infatti bisogno di soldi per pagare i contributi dovuti alla Sedeapostolica. D'altra parte, il F. ricevette in affitto i domini episcopali di Castione, Senedogo, Cavenago e Sommariva, tutti ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , con un Giovan Francesco Sagredo, gli era assai vicino; lo si considerava anzi uno degli avversari più ostinati della Sedeapostolica.
Il D. si trova già alla fine del Cinquecento in quel sodalizio di patrizi veneziani che si riuniva nel ridotto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] politica avviata da Mastino (II) nei suoi ultimi anni.
Questi aveva infatti da un lato appoggiato l'azione svolta dalla Sedeapostolica a proposito dell'affaire di Bologna e delle Romagne, ma si era nel contempo legato, dall'altro, ai Visconti - come ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre le vertenze in atto nella città e ricondurla all'obbedienza della Sedeapostolica.
Nel maggio 1411, avendo Giovanni XXIII lasciato Bologna per Roma, le organizzazioni popolari, sotto la guida di Piero ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo comportamento e per la mancata ripresa dei buoni rapporti tra la Sedeapostolica e Costantinopoli.
Solo nel 494 G., che peraltro era in buoni rapporti col Senato e il re Teodorico, inviò all ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] p. 106). A fine agosto, ricordando a Giuliano gli sforzi fatti per infondere negli Anziani della città fede e devozione alla Sedeapostolica, il G. comunicava che "da Milano in qua le cose sono a mal termine" (ibid., p. 107) senza nascondere il suo ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...