Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] idee; prese gli ordini minori ma non entrò nel sacerdozio. Tornato a Roma, fu per trent’anni a servizio della sedeapostolica come segretario papale (per Martino V, Eugenio IV e Niccolò V). Lì ritornò alla sua passione per la ricerca di preziosi ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , nella struttura solida e decisa, nell'espressione sicura e misurata, si manifesta chiara la coscienza del diritto della SedeApostolica a pronunciare la sua parola di giustizia nelle cause spirituali e del dovere di difendere nella loro integralità ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Vaticana, e perciò la pertinenza in proprietà al papa in quanto capo della Chiesa (La Biblioteca Vaticana proprietà della Sedeapostolica, Roma 1892: 2 ediz., corretta, 1893);e quindi una seconda memoria dal titolo La Biblioteca Vaticana è proprietà ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] di Enrico III colsero infatti questo evento inatteso per cercare di rompere il rapporto di tutela, che legava la Sedeapostolica al potere imperiale e che era stato instaurato appunto dal sovrano francone nell'anno precedente. In Italia il marchese ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] immesso nel possesso del principato di Capua, e forse di altri feudi. L'inadempienza di C. ledeva i diritti della Sedeapostolica e, allentando l'accerchiamento di Napoli, riduceva la garanzia che il papa aveva così cercato di crearsi. Non è del ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] e cacciò in prigione il Bocciardo. Giustificò il suo operato sostenendo di vantare crediti per paghe non pagategli dalla Sedeapostolica, dal tempo del papa precedente.
Benché il Valeri sostenga che il D. passò dalla parte degli Aragonesi, egli è ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] , nel maggio 1367, si seppe che Urbano V si era mosso dalla Provenza con l'intenzione di riportare a Roma la sedeapostolica, e il Colombini lasciò Siena con la sua compagnia per sottoporre al giudizio del papa e dell'alta gerarchia ecclesiastica il ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] I I di una ampia edizione di Opuscoli (Firenze 1637). Cioè, allorché verranno svolti i seguenti quesiti: Se è vero che la SedeApostolica tenga l'Italia divisa; Onde proceda che l'Italia si mantenga tuttavia divisa; Se è vero che l'Italia fusse in ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] egli fosse stato avvelenato per ordine di re Ferdinando di Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sedeapostolica - si era decisamente opposto. Il suo testamento non è giunto fino a noi: si sa tuttavia che i cardinali Oliviero ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] d'Armagnac, che riuscì a diventare suo successore, e da un cardinale legato, vicario generale del papa e della Sedeapostolica "in spiritualibus et temporalibus", che si chiamava Carlo di Borbone.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Legazione ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...