«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] rito di ordinazione; alcuni di essi hanno un privilegio di onore rispetto agli altri, o perché la loro sede è una fondazione apostolica o perché la loro città è importante per ragioni politiche, culturali, economiche o religiose. Questo privilegio di ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , grazie al quale era stata lasciata al papa «la sede imperiale» (den Kaiserlichen Sitz) di Roma. Resta innegabile Costantino e dell’idea di una ‘caduta’ della Chiesa post-apostolica. Il più celebre libro di storia uscito nel Cinquecento dalla penna ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] sovrano; questi, preda di una visione, si getta ai piedi dell’apostolo di fronte ai nobili riuniti alla sua corte. Addai cura re hanno partecipato a questa discussione. Non è questa la sede per citare l’ampia letteratura espressa attorno al caso. ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] fatto che è solo l’ambizione a indurre il cambiamento di sede episcopale, egli adduce l’argomento che non si conosce nessun caso diligentemente quella che è la tradizione divina e la pratica apostolica, e trasmettere ciò che tramandiamo noi e che si ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] ad allontanarsi dal territorio cittadino e a spostare la loro sede a Castel dell'Ovo, situato al di fuori delle mura con una condotta di 125.000 fiorini a carico della Camera apostolica.
A prima vista si trattava davvero di un successo diplomatico di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] pp. 117-130.
19 P. Giovannini, Santa Sede, vescovi e Opera dei congressi di fronte alla prima della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] la perdita del controllo delle steppe, favorirono lo spostamento della sede della metropolia prima a Vladimir e poi a Mosca, con – «dei santi troni divini della santa chiesa universale apostolica, che in luogo di quella romana e costantinopolitana, è ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] quanto più vicina al mare e a Nicomedia, sede dell’imperatore quando risiedeva in quella regione. Rispondendo alla che è mutabile o alterabile, costoro condanna la Chiesa cattolica e apostolica.
La formula si compone di una parte positiva, che espone ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] sotto il nome di I., considerato un vescovo di sede orientale, e dall'altro l'Èlenchos, il Compendio dei Moreschini-G. Menestrina, Brescia 1999, pp. 95-123. Sulla Traditio apostolica: La Tradition apostolique, a cura di B. Botte, Paris 1968 (Sources ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] quale, in conseguenza dell'apprezzamento pontificio, viene concessa una sede stabile a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto d'uditore in Rota, mentre è la stessa stamperia apostolica a provvedere all'edizione del testo latino dello statuto ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...