STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] era impegnato a non cercare di tornare a Roma o di riprendere la sede di Porto e a non assumere più uffici ecclesiastici. La condanna di e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione apostolica il monastero di Psalmodi. S. indirizzò due lettere ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] ambienti romani per i notevoli servigi resi alla S. Sede e pur derivando da Roma la sua fortuna, egli scelse a Ranuccio dalla moglie Agnese Monaldeschi e ritornata alla Camera apostolica con il pontefice Niccolò V, mentre nel 1464 Gabriele Francesco ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] della Germania e della Burgundia in cui si ordina "apostolica auctoritate" che durante la lettura del vangelo i presbiteri persone provenienti d'Oltremare (cioè dall'Africa) sulle quali la Sede romana abbia già espresso il proprio parere, a meno che ...
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Sicilia
Regione a statuto speciale dell’Italia insulare, con capoluogo Palermo.
Antichità
Sin dagli inizi del 5° millennio a.C. nella parte orient. dell’isola e nelle Isole Eolie si hanno testimonianze [...] domate. In Età romana il pretore, e poi il propretore, ebbe sede a Siracusa: qui era pure uno dei questori mentre l’altro risiedeva a sul papa Innocenzo II, 1139; riconferma della Legazia Apostolica; impresa dell’ammiraglio Giorgio d’Antiochia, 1146- ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , i rapporti fra la monarchia aragonese e la S. Sede si guastarono nuovamente, sfociando nella grave crisi del 1489, quando rifiutò di ricevere il D., che venne indirizzato alla Camera apostolica, la quale in un suo documento controbatté a tutte le ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] 27 luglio 1556 fu l'A., come procuratore della Camera apostolica, a leggere in concistoro la protesta redatta dal procuratore VIII), Tommaso, Pietro, restarono al servizio della S. Sede; due, Bernardo e Ormanozzo, intrapresero la carriera delle ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] della ricostruzione: oltre a ottenere dalla S. Sede aiuti immediati e a inviare in patria architetti S. Krasič, S. Gradič (1613-1683) diplomatico e prefetto della Biblioteca apostolica Vaticana, Roma 1987 (alle pp. 11-20, 218-233 elenchi delle opere ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] e per studiare un progetto di revisione della Costituzione apostolica Pastor bonus sulla Curia romana». L’organismo, variamente un «controllo economico e la vigilanza» sugli enti della Santa Sede o a essa collegati. Quest’ultima decisione ha dato una ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] il nome di Paolo, con evidente richiamo all'apostolo evangelizzatore. Riconvocato il concilio Vaticano II (v. vaticano 6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York e alla sede dell'ONU (3-5 ott. 1965), a Fatima (13 maggio 1967), in Turchia ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] in materie di minore valore economico o allarme sociale, con sede in tutti i capoluoghi dei vecchi mandamenti di pretura. In Spagna nel 1579 per esercitare i poteri derivanti dalla Legazia apostolica. Abolita nel 1715 da Clemente XI, fu ricosti
tuita, ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...