NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di realizzare una biblioteca pontificia dotata di codici latini e greci, adeguata alla dignità del pontefice e della Sedeapostolica. Utilizzando le entrate del giubileo, il pontefice stipendiò traduttori per realizzare la versione latina di opere ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Tarōn, proprio laddove P῾awstos Buzand (III 14) afferma esserci la madre di tutte le chiese dell’Armenia, cioè la sedeapostolica di Taddeo.
Sappiamo che nel viaggio di ritorno Gregorio porta con sé le reliquie di Giovanni Battista (prese a Cesarea ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] «tende evidentemente ad insinuare la massima eretica che le diverse comunioni cristiane, benché separate da loro e dalla SedeApostolica, devono considerarsi di pari diritto come altrettanti rami dell’unica vera chiesa di N.S. Gesù Cristo». Tale ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] era inoltre importante ai fini della politica antiottomana e dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sedeapostolica. Nel 1578 G. XIII scrisse al re Sebastiano di Portogallo - i Portoghesi erano presenti in Etiopia sin dal ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] può sembrare che i particolari legami, mediante i quali essa è stata ed è in relazione col pontificato e con la sedeapostolica, abbiano messo e mettano talora in ombra la conferenza episcopale stessa. Per dissipare dunque l’equivoco occorre che essa ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] scismatici eretici (e non mancavano forse, da parte di B., più precisi timori che quel momento di vacanza della sedeapostolica e di grave turbamento e sconcerto tra i seguaci di Gregorio VII potesse favorire tendenze conciliatrici nei confronti di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dei libri luterani, ascoltò la richiesta regia si facesse grazia delle "annate" ai vescovi disposti a "domandare" la conferma della Sedeapostolica.
Trasferitosi a Augusta, dove la Dieta s'era aperta il 5 febbr. 1555 e dove sarà "legato" il di lui ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] i quali promettevano la ratificazione del collegio" (Guicciardini, Storia d'Italia, p. 1892), firmò gli accordi tra la Sedeapostolica e il duca di Ferrara, che entrava nella confederazione contro Carlo V. All'inizio del febbraio successivo il G ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] erano fuggiti dai conventi toscani per trovare rifugio in Sicilia. Ma gli Spirituali, approfittando della duplice vacanza della Sedeapostolica e della carica di generale dell'Ordine, avevano scacciato ben presto i Conventuali dalle case in cui erano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sedeapostolica e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...