GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] preponderanti e i guelfi: gli parve necessario ristabilire, anche con le armi, la pace per agevolare il ritorno della Sedeapostolica; forse anche pensò alla creazione di un più vasto e solido stato papale. E nell'Impero aveva trovato contrastare ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] in occasione dei trattati di Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr. 1679 senza che il ruolo diplomatico della Sedeapostolica potesse neppure essere evidenziato nel documento conclusivo; ciò perché I. XI non volle cedere alla pretesa di Luigi XIV ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Palestina, che non era riconoscimento da poco, in un momento in cui il re era in pieno conflitto con la SedeApostolica a causa dei quattro decreti gallicani da lui emanati e che il pontefice riteneva limitativi della sua autorità - la qualifica ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] romano, ma anche non anteporle agli altri presuli, e che il Signore Dio ha riservato al solo suo giudizio la Sedeapostolica, sottomettendo però al giudizio di quest'ultima l'intero orbe terrestre". Parole, come si vede, ferme e dure che nitidamente ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] destinati ai tribunali romani dalle Chiese nazionali e quindi dipendenti dall'autorità e dal prestigio da queste riconosciuti alla Sedeapostolica. L'opera di P. in campo culturale e artistico è stata giustamente giudicata degna di un pontefice del ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (47). Nuove scomuniche erano state fulminate contro la città nel 1308 e nel 1309, durante la guerra con la sedeapostolica per il dominio di Ferrara (48). Nel 1310 ventitré ecclesiastici, tra cui un canonico di Castello, furono condannati a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e dare una definitiva validità al Terz'Ordine di S. Francesco, per il quale era già intervenuto presso la Sedeapostolica; esso si inquadra in pieno nella sua "costante opera di chiarificazione giuridica e formazione religiosa" (De Sandre Gasparini ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , nella sua fiera difesa delle prerogative sovrane della Serenissima, sino alla più sconcertante irriverenza nei riguardi della SedeApostolica. E detta irriverenza - agli occhi di chi gli è avverso - diventa ora causa ora effetto della presunta ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sedeapostolica e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'estendersi dell'influenza milanese in Italia, il C. sostenne una politica di prudente disponibilità nei confronti della Sedeapostolica, di alleanze comuni tra le potenze dell'Italia centrale e della Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...