FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] casata nel corso del XIV secolo.
L'anarchia e la frantumazione dei poteri locali seguite alla traslazione avignonese della Sedeapostolica offrirono infatti alle piccole e grandi signorie rurali della Tuscia romana e del Patrimonio di S. Pietro l ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] restituzione dei beni rubati.
Intanto Gregorio XI tentava di ristabilire la pace nel Lazio in modo da poter riportare a Roma la sedeapostolica, ma i disordini proseguivano. Tra il 7 e il 12 sett. 1373 il papa inviò bolle alle autorità romane, a Luca ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] quest'ultima casata, incaricato dal pontefice Innocenzo IV di far elevare al seggio vescovile di Firenze una figura gradita alla Sedeapostolica, sostenesse la candidatura del M. fin dall'anno in cui morì il vescovo Ardingo (1249). Dopo i due anni di ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] Giovanni di Cantuccio a esulare, dopo aver deposto il potere nelle mani di un nuovo governo disposto a sottomettersi alla Sedeapostolica, il G. vide la fine della sua lunga cattività. Venne infatti finalmente liberato nel 1355 proprio in seguito a ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] di Deusdedit.
Nel corso di esso il bano croato Demetrio Zvonimir, dal precedente anno "dux Chroatie Dalmatieque", per conto della Sedeapostolica ricevette dalle mani del legato la corona e le altre insegne regali - il vessillo, la spada e lo scettro ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] raggiunse un compromesso con la città, in base al quale il Comune conservava il diritto di imporre tasse e la Sedeapostolica si riservava la nomina dei podestà dei Comuni della valle, da scegliere ad anni alterni da una lista di cittadini orvietani ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] se non dopo l'elezione "ducis, cleri et populi" (ibid., p. 157) e dopo aver ricevuto la consecrandi licentia dalla Sedeapostolica; che non avrebbe più impedito loro di recarsi a Roma né preteso da essi alcuna prestazione non prevista dai canoni; che ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] L., e Celestino III stigmatizzò nuovamente l'operato del presule che, pur avendo ottenuto un importante privilegio dalla Sedeapostolica per l'esenzione dal pagamento delle decime per i "propria laboreria", aveva continuato a riscuotere dai canonici ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] il momento superata dal papa che esentò il capitolo dalla giurisdizione arcivescovile, in cambio del giuramento di fedeltà alla Sedeapostolica. Tuttavia, entrato a Genova il 27 dicembre, il D. fu costretto ad un lungo conflitto col capitolo, geloso ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] S. Uffizio, segnalandosi per una rigida visione delle questioni politico-religiose e della difesa delle prerogative della Sedeapostolica, ma sostanzialmente alieno da fanatismi. Forse proprio per questo nel 1631 Tommaso Campanella gli presentò un ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...