È il capo della provincia ecclesiastica, la più ampia fra le circoscrizioni territoriali nella Chiesa (v. archimiocesi). Sarebbe lungo e fuor di luogo trattare qui del processo storico per cui i vescovi [...] diocesi sottoposte.
Attualmente, le provincie non comprendono tutte le diocesi; molte di queste sono soggette direttamente alla sedeapostolica. L'arcivescovo, o vescovo metropolitano, è il vescovo della diocesi più importante. I due termini non sono ...
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ORIONE, Luigi
Mario BENDISCIOLI
Sacerdote, fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza, nato a Pontecurone (Tortona) il 23 giugno 1872, morto a Sanremo il 12 marzo 1940.
Risentì l'influsso [...] , con l'evangelizzazione dei poveri e le opere di carità a sollievo dei sofferenti e degli oppressi - il popolo cristiano alla SedeApostolica. Appoggiata dai papi, specie da Pio X, che le affidò una parrocchia nel suburbio di Roma, l'istituzione si ...
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Minore osservante, nato a Lucca il 2 ottobre 1686, morto a Roma il 17 febbraio 1768. Letterato, filosofo, teologo e canonista, il B. insegnò teologia a Bologna e a Roma, fu esaminatore del clero romano, [...] consultore del S. Uffizio, provinciale e segretario generale del suo ordine. Difese (in Ragioni della SedeApostolica nelle presenti controversie colla Corte di Torino, 1732; Lettere di risposta.... sopra le pendenze di Gravina, 1733) le pretese ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] scritta attorno al 57-58; più tardi lo stesso apostolo giungerà prigioniero a Roma diffondendovi il verbo cristiano. Nel generale del comune (dal 1871 ai giorni nostri).
Roma è sede di numerosi altri archivi di tipologie diverse, tra cui: l’Archivio ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] in cui si trovava sotto l’Impero: orientata verso Ravenna, sede del governo, e non più verso Roma, ebbe un certo la lunga controversia tra la città e la Chiesa circa la sovranità apostolica e le franchigie municipali, con l’assegnazione a B. di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le penultime alcune biblioteche ecclesiastiche che, secondo il Concordato, dipendono direttamente dalla Santa Sede, la quale ha per sua biblioteca centrale l'Apostolica Vaticana (v. vaticano).
Tra i musei, che, se hanno in prevalenza o esclusivamente ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] opposizione poté impedire che lo stesso Venceslao salisse, in luogo del deposto re Ladislao, sul trono di Polonia, apostolicasede contempta, ad quam provincie Polonie pertinere noscuntur (1302).
L'episodio saliente è il secondo conflitto con Filippo ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] non più soltanto come marchese di Brandeburgo) dalla Santa Sede; e in compenso favorì i cattolici, riconoscendo la obbligo del concorso per il conferimento delle parrocchie nella lettera apostolica Cum illud, del 14 dicembre 1742. Ma la docilità ...
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Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] dichiarò che non aveva inteso derogare ai diritti della S. Sede. Così lo scisma era, se non estinto del tutto, per la crociata e promettendo un quinto delle entrate della camera apostolica, ma solo l'Ungheria e la Polonia mostrarono zelo per ...
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Storico e bibliografo, nato a Palermo da Giacinto (v.) il 7 gennaio 1843, morto a Roma il 26 gennaio 1895. Fu ordinato prete nel 1868, essendo contemporaneamente addetto all'Archivio di stato palermitano. [...] ). Nel 1894 il C., amico di Crispi, fece da intermediario tra la S. Sede e il governo per la risoluzione di alcune questioni pendenti, come quella della Prefettura apostolica nell'Eritrea, e durante il corso delle trattative tra i due uomini si parlò ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...