Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] romano, ma anche non anteporle agli altri presuli, e che il Signore Dio ha riservato al solo suo giudizio la Sedeapostolica, sottomettendo però al giudizio di quest'ultima l'intero orbe terrestre". Parole, come si vede, ferme e dure che nitidamente ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] rilevanza ai fini tanto della politica antiottomana, quanto dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sedeapostolica. Nel 1578 scriveva al re Sebastiano di Portogallo - i Portoghesi erano presenti in Etiopia sin dal 1490 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra il perentorio e l'amichevole, tutto ciò ch'era in sospeso fra la Sedeapostolica e il regno di Francia. A sua volta il re, nel gennaio 1303, mandava al papa una serie di "responsiones" sui punti in ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dei segni dei tempi, ma si è realizzata come perdita a seguito di una coazione esterna. Comunque, quella stessa SedeApostolica non rivendica ormai più in alcun modo detto potere temporale, non ne ha rammarico, come sottolineò Paolo VI in Campidoglio ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] da Pio V, è l'insistenza sulla scomunica ai prìncipi che impongono ingiustamente o senza il permesso della SedeApostolica tasse e gabelle (82). Il problema della potestà contributiva pone in gioco concretamente il problema della sovranità statale ...
Leggi Tutto
Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] del patriziato veneziano di quegli anni, di compiacere all'Inquisizione e, dietro di essa, alle direttive della SedeApostolica. Per illuminare questo aspetto della storia della Serenissima, dovrebbe essere condotta un'indagine sulla capacità di ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a[postolicae]" (E.D. 35¹, 3-4); infine nell'epitaffio di un certo Felix c'è la menzione dell'archivio della Sedeapostolica (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1922 ...
Leggi Tutto
I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] di Venezia Andrea Dandolo ed al doge di Genova, Giovanni Valente, chiedendo, al primo l'invio di propri rappresentanti presso la Sedeapostolica, al secondo l'attribuzione degli opportuni poteri agli ambasciatori genovesi già presenti presso la ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Dio» (pp. 56-7). Il Possevino si riferiva al fatto che al momento della rottura tra la Repubblica e la SedeApostolica i librai veneziani avevano chiesto alla Serenissima Signoria il permesso di pubblicare il De censuris di Francisco Suarez e che ne ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e a Filippo, lo indusse a respingere i due Svevi perché appartenevano a un genus persecutorum, una dinastia di persecutori della SedeApostolica; inoltre la Chiesa temeva da Federico un'unione tra l'Impero e il Regno di Sicilia e, di conseguenza, un ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...