PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] fermo sostenitore di una naturale alleanza tra la Sedeapostolica e l’imperatore (anche quando Barbarossa intraprese la diviso da opposte prospettive riguardo alle scelte politiche della Sede romana. Sotto la spinta del cardinale cremasco, un ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di S. Salvatore di Pavia, fondato dall'imperatrice Adelaide. Il monastero, tuttavia, era stato posto sotto la protezione della Sedeapostolica da Giovanni XIII nel 972, per venire incontro al desiderio dell'imperatrice. Con una sua lettera, il papa ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] , tenendo in specie che il peccato della lussuria non fosse peccato et che una donna senz’altra dispensa della SedeApostolica maritata ad uno si potesse maritar ad altro». Altri testimoni fra i vassalli affermavano che voleva prendere «el sacramento ...
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SILVESTRO III, papa
Antonio Sennis
SILVESTRO III, papa. – Non si conoscono le origini familiari né si hanno informazioni riguardo al luogo e alla data di nascita di Giovanni, vescovo di Sabina, che [...] della fazione che faceva capo alla famiglia dei Crescenzi, che proprio in Sabina aveva la base originaria del proprio potere.
Ascese alla Sedeapostolica nel gennaio del 1045 (le fonti non consentono di dire con sicurezza se il 13 o il 20 del mese) e ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] cercato di spiegare). In realtà il Contarini voleva la pace; e sapeva che il cardine della pace era l'intesa con la SedeApostolica; perché essa era in grado di rassicurare i Veneziani nei confronti di Carlo V, l'alleato di cui essi temevano che ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] infatti fra coloro che si sforzavano "con ogni studio di tener viva la memoria dell'imprese fatte per difesa della SedeApostolica, non solamente per adornarne di pitture i più celebri luoghi del loro publico palazzo, ma ancora con farne scrivere ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Palestina, che non era riconoscimento da poco, in un momento in cui il re era in pieno conflitto con la SedeApostolica a causa dei quattro decreti gallicani da lui emanati e che il pontefice riteneva limitativi della sua autorità - la qualifica ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Fatto sta che, nelle pagine queriniane, non è che, in concreto, resti gran traccia della proclamata riverenza alla SedeApostolica: il pontefice Paolo V, nella misura in cui è interdicente e scomunicante, assume le scomposte fattezze dell'iracondo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] cattolicesimo il suo, atridentino, se così si può dire. Come storico non mira a correlare la Repubblica e la SedeApostolica; si tratta, per lui, di due poli contrapposti, non suscettibili di coniugazione. La sua scelta morale e politica cade ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] dal potere imperiale e il rapporto speciale e privilegiato che legava Venezia, città cristiana per eccellenza, alla sedeapostolica. Indiscutibile la natura paritaria del rapporto: se il papa legittimava con la sua autorità spirituale il già ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...