Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] di fronte al prorompente moto antiangioino e antifrancese (1282). Due decenni prima papa Urbano IV aveva insediato a O. la sedeapostolica (1262-1264) e da qui con bolla Transiturus de hoc mundo, l'11 agosto 1264 aveva esteso alla Chiesa universale ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] ), e un’apostolicità formale (identità essenziale di ministero e di regime). Con riferimento alla venerazione per s. Pietro principe degli apostoli, si chiama sedeapostolica romana la Chiesa di Roma, sempre governata dai successori di s. Pietro ...
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Bellini, Piero. – Giurista italiano (Bologna 1926 - Roma 2023). Allievo di T. Perassi, laureato in Diritto internazionale (1948) all’Università La Sapienza di Roma, docente di Diritto ecclesiastico e di [...] prelatizie nel governo della cosa pubblica (2000); Il diritto d’essere sé stessi. Discutendo dell’idea di laicità (2007); Sedeapostolica e realtà politiche fra Medio evo e l’epoca moderna (2015); Christianismus de hoc mundo (2017); Mare hibericum ...
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Ecclesiastico belga (Beveren, Fiandra Occidentale, 1928 - Roma 2005), entrato nei missionari di Scheut (Bruxelles) nel 1946, ordinato sacerdote nel 1952, ricoprì la carica di segretario (1980-83) e vicepresidente [...] (1983-85) della Pontificia commissione "Iustitia et pax"; vescovo dal 1984, arcivescovo dal 1985 e cardinale dal 1994, dal 1985 fu segretario generale del Sinodo dei vescovi e, dal 1989, presidente dell'Ufficio del lavoro della Sedeapostolica. ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] fede e del legame che unisce le comunità cristiane di tutto il mondo a Cristo e agli apostoli, mediante la successione apostolica nella sede di Pietro. Il Concilio ecumenico vaticano I (1870) ha riconosciuto al vescovo di Roma l'infallibilità in ...
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Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] dal 1849 alla morte, mantenne il suo intransigente indirizzo politico, il quale, se nella prima fase procurò alla S. Sede vantaggi notevoli (influenza sulla Francia di Napoleone III, concordato del 1851 con la Toscana, del 1855 con l'Austria), fallì ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] primario e specifico della missione del Rappresentante pontificio è di rendere sempre più stretti e operanti i vincoli che legano la SedeApostolica e le Chiese locali", vale a dire che si tratta di una missione di natura ecclesiale. Questa peculiare ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] usata dal suo predecessore, di attendere "alla custodia fedele dei diritti e delle ragioni della Chiesa e della S. SedeApostolica". Tale cambiamento di tono non significava affatto - come s'illudevano invece molti liberali moderati italiani - che L ...
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SIMPLICIO papa
Mario Niccoli
Tiburtino, succedette a papa Ilaro il 3 marzo 468 e durante il suo non breve pontificato (morì il 10 marzo 483) intervenne più volte nelle faccende delle chiese orientali [...] Acacio svolgessero la loro equivoca politica intesa a portare l'unione fra le varie chiese dissidenti. Nominò vicario della sedeapostolica per la Spagna il vescovo di Siviglia e assistette al tramonto dell'Impero d'Occidente. A Roma edificò le ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del nuovo popolo eletto - alla quale Cristo stesso confermò l'impero del mondo e che Pietro e Paolo consacrarono sedeapostolica col loro sangue - "nunc utroque lumine destitutam, nunc Annibali nedum alii miserandam, solam sedentem et viduam". Egli è ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...