VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] restituire Bologna. Rientrò in comunione con la Chiesa il 27 aprile 1352, dopo aver riconosciuto l’alto dominio della Sedeapostolica su Bologna.
Alla morte dell’arcivescovo Giovanni (1354), il consiglio generale del Comune di Milano diede mandato a ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] , ma egli si era rifiutato ostentando il privilegio goduto dagli Inglesi di non essere convocati in giudizio dalla Sedeapostolica per cause di tipo pecuniario. Nel gennaio 1231 il papa interveniva nuovamente affermando di non riconoscere la validità ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] il compito di rappresentarlo di fronte al concilio di Basilea, riunitosi dal 1431, per difendere le prerogative della Sedeapostolica che si era vista privare delle decime dai padri conciliari, come risposta ai tentativi papali di chiudere l’assise ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] rassicurato dalla fedeltà, interessata ma solida, di Ezzelino, accomunato all’imperatore nelle espressioni di condanna della sedeapostolica che, nel 1248, scomunicò nuovamente il «nemico del genere umano» ed «eretico manifesto». L’ipotizzabile ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] devono essere in accordo e comunione con essa ("è sempre stata nostra grande cura infatti che vengano custoditi l'unità della sedeapostolica e lo stato delle sante chiese di Dio [...]"); definisce il papa "capo di tutte le chiese" ("caput est omnium ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, pp. 101-115; S. Fodale, Il gran conte e la Sedeapostolica, in Ruggero il gran conte e l'inizio dello Stato normanno. Relazioni e comunicazioni delle Seconde Giornate normanno-sveve, Bari ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] per la morte del cardinale Ludovico Trevisano. Papa Paolo II aveva dichiarato l’intenzione di aggregare Chiaravalle alla Sedeapostolica per mandarvi un commissario con l’incarico di rivedere l’amministrazione del patrimonio e di riqualificare la ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] , nel capitolo metropolitano (Franceschini, 1954, pp. 354 s.).
Nel contesto delle strategie elaborate dalla Sedeapostolica per controllare la cattedra episcopale milanese, Galeazzo riuscì a conservare questi benefici, grazie alla probabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] idee; prese gli ordini minori ma non entrò nel sacerdozio. Tornato a Roma, fu per trent’anni a servizio della sedeapostolica come segretario papale (per Martino V, Eugenio IV e Niccolò V). Lì ritornò alla sua passione per la ricerca di preziosi ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , nella struttura solida e decisa, nell'espressione sicura e misurata, si manifesta chiara la coscienza del diritto della SedeApostolica a pronunciare la sua parola di giustizia nelle cause spirituali e del dovere di difendere nella loro integralità ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...