talidomide Farmaco ipnotico-sedativo, il cui nome è tratto dalla formula chimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide. Il suo uso è stato vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, in [...] genere focomeliche, comparse in bambini nati da madri che ne avevano fatto uso durante la gravidanza. Reintrodotto negli anni Novanta con severe restrizioni, il farmaco viene utilizzato negli ospedali ...
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Composto chimico, C17H17NO (C2H3O2)2. Si presenta come una polvere bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta per acetilazione della morfina (diacetilmorfina). Ha un’azione farmacologica simile a quella [...] è più attiva, dà maggiore euforia e induce più rapidamente farmacodipendenza. È stata usata in terapia come analgesico e sedativo della tosse. Oggi il suo uso è bandito e la sua fabbricazione vietata. È uno stupefacente molto usato dai tossicomani ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] Innocua anche a forti dosi, la valeriana viene usata come antispasmodico negli stati di eccitamento, nell'isterismo, come sedativo nelle nevrosi in genere, e in quelle localizzate in particolare (nevrosi cardiaca e pseudoangina) da sola, sotto forma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] comportamenti commerciali assai discutibili.
Mentre Kefauver svolgeva le sue indagini in America, la tragedia del talidomide ‒ un sedativo molto diffuso in Europa, in America Meridionale e in alcuni paesi asiatici che, assunto dalle madri durante la ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] sulle fenotiazine, sostanze ad azione antistaminica note da tempo, ma mai adeguatamente indagate, portano nel 1952 all'uso clinico come sedativo in alcune forme di psicosi della clorpromazina (largactil) da parte di J. Delay e P. Deniker, segnando l ...
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sedativo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. sedativus, der. di sedare «sedare»]. – 1. agg. Che serve a calmare il dolore o uno stato ansioso: l’azione s. di un farmaco; pillole sedative. 2. s. m. Genericam., qualsiasi farmaco che agisce su un...
mentile
s. m. [der. di ment(ano), col suff. -ile]. – In chimica organica, denominazione del radicale monovalente C10H19−, derivato dal mentano per eliminazione di un atomo di idrogeno e contenuto in numerosi composti, quali, per es., l’acetato...