sedativo Farmaco che agisce sul sistema nervoso diminuendone l’eccitabilità. È un termine molto generico anzitutto perché non tiene conto del livello del sistema nervoso su cui si svolge l’azione (centri [...] corticali, sottocorticali, neurovegetativi, oppure terminazioni periferiche) e secondariamente perché comprende farmaci che possono avere azione differente a seconda della dose: per es., azione sedativa, miorilassante, ipnotica, antiepilettica. ...
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Somministrazione di farmaci (ipnotici e sedativi, come morfina, scopolamina ecc.) a pazienti ai quali deve essere praticata l’anestesia chirurgica, per attutirne l’emotività, attenuarne la sensibilità, [...] proteggere le funzioni cardiocircolatorie e respiratorie dalle possibili azioni inibitrici di alcuni anestetici ...
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Psicofarmaco, adottato essenzialmente nella farmacoterapia delle psicosi, che ha la proprietà di abbassare il tono mentale ed emotivo e differisce dai sedativi classici perché non provoca obnubilamento [...] della coscienza. I farmaci neurotimolettici hanno azione sia n. sia timolettica (antidepressiva). Farmaci neurolettici come il clorprotixene e la tioridazina, per es., mostrano, specie a bassi dosaggi, ...
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psicofàrmaci Gruppo di farmaci capaci d'influenzare l'attività psichica, normale e patologica. Sono sostanze difficilmente classificabili, perché a somiglianza di struttura molecolare e di effetti d'ordine [...] base alle esigenze clinico-terapeutiche e alle azioni più appariscenti gli p. possono essere suddivisi in sedativi, neurolettici, tranquillanti, antidepressivi e psicostimolanti. Sono utilizzati in diverse patologie psichiatriche, tra cui le psicosi ...
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Composto chimico di formula C32H39NO4. Appartiene alla famiglia degli antistaminici di nuova generazione, che esplicano la loro azione legandosi preferenzialmente ai recettori dell’istamina di tipo H1 [...] H2 (che agiscono maggiormente al livello dello stomaco). Come altri antistaminici di questa famiglia, è priva di effetti sedativi. Impiegata sotto forma di cloridrato: polvere cristallina biancastra, solubile in metanolo ed etanolo, poco solubile in ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] psicofarmaci, farmaci capaci d’influenzare l’attività psichica, normale e patologica, si dividono in sedativi, neurolettici, ansiolitici, antidepressivi.
I sedativi sono il gruppo di psicofarmaci più antico: comprendono gli ipnotici e i narcotici, e ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] , gli psicostimolanti come la cocaina, l'anfetamina, l'ecstasy facilitano la veglia e inibiscono il sonno, mentre i sedativi-ipnotici e i narcotici analgesici lo favoriscono.
Diffusione delle droghe in Italia
Tra le droghe illecite i derivati della ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] impongono un 'costo' comportamentale all'organismo; per es., sia in animali da esperimento sia nell'uomo, gli effetti sedativi e quelli che interferiscono con la coordinazione motoria tendono a ridursi con l'assunzione ripetuta delle stesse dosi di ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] adrenalinosimili (Catha edulis), di glucosidi cardiocinetici (Digitalis lanata, Eritrofleum), purgativi, antielmintici, nonché di principî sedativi, auxine, vitamine, ecc. Nello stesso tempo si sono riconosciute nuove piante utilizzabili in terapia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] furono realizzate sugli animali e sugli uomini nell'ambito della controversia che sorse fra chi ne sosteneva l'effetto sedativo e chi lo riteneva uno stimolante, prove che andarono ad aggiungersi agli esperimenti ispirati alla polemica fra Haller e ...
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sedativo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. sedativus, der. di sedare «sedare»]. – 1. agg. Che serve a calmare il dolore o uno stato ansioso: l’azione s. di un farmaco; pillole sedative. 2. s. m. Genericam., qualsiasi farmaco che agisce su un...
sedazione
sedazióne s. f. [dal lat. tardo sedatio -onis, der. di sedare «sedare»]. – L’azione, il fatto di sedare, di calmare. Poco usato con il sign. di repressione e sim. (s. di un tumulto), è più spesso riferito (anche sull’esempio del...