PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] a proposito degli effetti collaterali negativi. Per questa "presa" su importanti funzioni neurologiche, che li distingue dai comuni sedativi, da Delay e Deniker sono stati riuniti nel gruppo dei "neurolettici".
Altri farmaci, il cui impiego si è ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] , la serie sempre più numerosa dei moderni psico-farmaci trova indicazioni efficaci anche nell'età evolutiva. Occorre però usare i sedativi con molta prudenza in questa età della vita. perché non di rado essi esercitano un effetto paradosso in quegli ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] distingueva pertanto uno stato morboso "stenico" e uno "astenico", di cui costituivano adeguati rimedi i provvedimenti terapeutici sedativi o, rispettivamente, eccitanti. Tale concezione ebbe tra i suoi sostenitori medici illustri, quali V. L. Brera ...
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Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] essere l'esatta replica del farmaco, senza peraltro avere contenuto di principi attivi. Così per es. un comune farmaco sedativo, somministrabile in gocce che diluite in acqua forniscano un colorito rosato al contenuto di un bicchiere con il quale il ...
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IPERTENSIONE ARTERIOSA (XIX, p. 480)
Giuseppe LAZZARO
ARTERIOSA È il termine più usato in medicina per indicare l'elevazione della pressione arteriosa, sistolica e diastolica, oltre i valori medî normali. [...] esperienza. Vi è una terapia medica ed una chirurgica. Quella medica comprende la psicoterapia, coadiuvata dall'uso cauto di sedativi e di ipnotici, la regolazione della vita del paziente (attività fisica e psichica, dieta), l'uso di medicamenti. L ...
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. È l'aldeide tricloroacetica (CCl3•COH). Fu gcoperto dal Liebig nel 1832, facendo agire il cloro secco sull'alcool etilico a 96°; metodo usato anche oggi nell'industria. La reazione è fmita quando non [...] , digitale, caffeina, stricnina e revulsioni cutanee estese. Nei casi cronici s'impone il divezzamento, possibile solo ricorrendo a sedativi fisici (balneazioni), o a ipnotici chimici di altra serie, aggiungendo le cure sintomatiche proprie del caso. ...
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maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] il litio e alcuni antiepilettici. Quando vi sono caratteristiche psicotiche sono utili i farmaci antipsicotici e i sedativi, maggiormente impiegati nella fase maniacale. Il ruolo degli antidepressivi nella fase depressiva all’interno del disturbo ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] , a diminuire l’ansietà: sono pertanto impiegati antiacidi, adsorbenti, vagolitici, antispastici, anestetici, protettivi delle mucose, sedativi e tranquillanti. Un sostanziale progresso nel trattamento dell’u. peptica si è avuto con l’introduzione in ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] di bromo e alcali sull’acetone. Impiegato in medicina come antispasmodico, sedativo, antisettico. Per la sua elevata densità (2,9 g/cm2) i bromuri erano impiegati come anticonvulsivanti e sedativi, ma poiché l’effetto terapeutico viene raggiunto ...
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(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] efficace, è il riposo a letto. Altre terapie proposte comprendono l'uso di preparati ormonali, di tocolitici, di sedativi. Nelle pazienti in cui causa dell'a. è l'incontinenza cervicale, si ricorre all'applicazione chirurgica del cerchiaggio cervico ...
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sedativo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. sedativus, der. di sedare «sedare»]. – 1. agg. Che serve a calmare il dolore o uno stato ansioso: l’azione s. di un farmaco; pillole sedative. 2. s. m. Genericam., qualsiasi farmaco che agisce su un...
sedazione
sedazióne s. f. [dal lat. tardo sedatio -onis, der. di sedare «sedare»]. – L’azione, il fatto di sedare, di calmare. Poco usato con il sign. di repressione e sim. (s. di un tumulto), è più spesso riferito (anche sull’esempio del...