Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] sotto un unico termine. Questi fenomeni disparati, tuttavia, rivelano una certa somiglianza e permettono di scorgere alcuni meccanismi comuni, alcune analogie sorprendenti e, forse, perfino inquietanti.
2.
Il paragone con la psicopatologia ...
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Nel significato più generico, stato di isolamento e d’innalzamento mentale dell’individuo assorbito in un’idea unica o in un’emozione particolare; più propriamente, nella mistica, il rapimento dell’anima in diretta comunicazione con il soprannaturale. Come esperienza mistico-religiosa, l’e. si ritrova ... ...
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Manifestazioni accessionali stuporose che possono osservarsi in soggetti nevrotici (per es., isterici, mitomani) o psicotici (per es., schizofrenici, paranoici). ...
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Dal gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» o «uscire di sé». Il termine indica genericamente la separazione da sé stessi, l’astrazione dalle capacità naturali o, secondo una terminologia più specificatamente religiosa, lo stato mistico nel quale si ... ...
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Si può definire genericamente come uno stato in cui il soggetto s'isola mentalmente da tutto ciò che lo circonda, e s'assorbe in un'idea unica o in un'emozione particolare. come stato psichico morboso, l'estasi s'osserva per lo più in nevropatici, originarî o acquisiti. L'emozione è quasi sempre gioiosa, ... ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] leggere
A causa di questi fattori non è facile paragonare la pericolosità di droghe diverse. Per e hashish) sono i più diffusi. Al secondo posto vengono la cocaina e le anfetamine e mettono a rischio la vita.
Terminato l'effetto acuto e diretto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] funzioni abituali e i suoi bisogni.
Secondo Diderot, la preformazione è impossibile, perché di vista anatomico, il "mostro della donna" e viceversa, come risulta dal paragone lo sviluppo embriologico in terminidi azione di forze, soprattutto quelle ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] nascondono diversi errori. Innanzitutto l'alcolismo non può essere paragonato alla tossicodipendenza perché si tratta di due patologie diversissime e non confrontabili: la prima è endemica, la seconda è epidemica; la prima generalmente stronca chi ha ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dove portò a termine gli studi di medicina con il di Leone X, cui preferì la corte di Clemente VII, che, a paragonedi fare pressione sul G. tramite il duca di Firenze al fine di sottoporre a censura imperiale il secondo volume delle Historiae. Di ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] sopravvissuta nessuna tradizione dossografica paragonabile a quelle che riguardano la fisica e la medicina. Della storia della matematica di Eudemo possediamo solamente pochi frammenti, anche se si pensa che la seconda introduzione di Proclo ai suoi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] di species di malattie, nello stesso modo in cui i botanici descrivevano 'specie' di piante ‒ un paragone avanzato esplicitamente dallo stesso Sydenham.
Sebbene per Sydenham il termine sulla contrattilità del cuore. Secondo Haller, l'attività cardiaca ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] una palese oggettività a una diversa qualità di coscienza. Il paragone serve a chiarire, tra l'altro, di apprendimento comporta la perdita o il declino della memoria a lungo terminedi sonno. Si tratta evidentemente di un'approssimazione diseconda ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] Nicoletti
1.
Definizione
In termini medici, si parla di nanismo quando la statura di un soggetto si pone al di sotto del 3° percentile, intendendo per 3° percentile, secondo la terminologia della statistica, il valore al di sopra del quale si trova ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...