PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di un discorso unitario secondo criteri di decoro morale e con intenti celebrativi di modelli di Id., Antichi e moderni. Studi di letteratura italiana, Torino 1976, pp. 213-222; P. Citati, Per una storia del “Giorno” , in Paragone, V (1954), pp. 3 ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di programmatica irregolarità, di antiaccademismo, anzi nel sostanziale rifiuto del terminedi "critico" per quello più modesto di - secondo d' 'oggetto poetico, Paragone letteratura, XIV (1963), 168, pp. 3-28; F. Bruno, Ricerche critiche di G. D., ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] il Canzoniere venne concluso, al terminedi un lungo processo elaborativo, secondo i precetti bembiani è assicurata e amplificata da una falange di Petrarca, «Paragone» 2, pp. 3-26 (rist. in Id., Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi ( ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] con cose inanimate e viceversa. Tuttavia questa idea diparagone abbreviato che omette il come è facilmente discutibile ’Ars poetriae di Gervasio di Melkley distinguerà tra translatio e transumptio, indicando con questo secondotermine il procedimento ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] : «Qui si presenterebbe a tentarmi il tema dell'obiettività dell'arte secondo le teorie del Flaubert, dello Zola e del Verga. Ma non contro la realtà del giorno manca un concreto terminediparagone: il potersi rifare a dati concreti dell'ambiente ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] potuto – secondo la teoria di Aristotele – prendere paragone con il nuovo che urgeva nei vari campi del sapere, la tradizione greca risultò limitata e bisognosa di aggiornamenti: di ebbe grande rilievo. Lo stesso termine musica, con cui si indicava ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ai singoli gatti), il secondo riflette l’aspetto per cui essa è la ‘figura’, la ‘forma’, il ‘tipo’. Più tardi, il termine εἵδος venne sempre più presentandosi come implicante un’estensione minore a paragone del γένος. E di qui, allora, la superiorità ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] stesso termine, la critica, dalla seconda metà del 20° sec., ha preferito all’espressione a. figurative quella di 1907), The Art Bulletin (dal 1913), Critica d’arte (dal 1935), The Journal of the Warburg Institute (dal 1937), Paragone (dal 1950). ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] termini commerciali, e di traduzioni, di dibattiti e recensioni; occorre anche tener conto della influenza indiretta che tale modello ha esercitato, in quanto si è posto come una ineludibile pietra diparagone che si innestano, secondo Furet, sia il ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] quale l'autore poté condurre a termine solo una parte (un primo volume se si esclude un giudizio favorevole di Th. Mann; un secondo, pubblicato nel 1933; un terzo 353-355; A. Manfredi, L'uomo senza qualità, in Paragone, fasc. C, 1958, pp. 148-159; W. ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...