MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] nelle vicinanze di Faenza. Al termine del di Brisighella, e il premio Città di Spoleto con Paesaggio all’alba (1953, Spoleto, Galleria civica d’arte moderna). In novembre, sulla rivista Paragone che non conosciamo» – secondo le parole dell’artista ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] di pittura scorrevole, cordiale e di agevole fruizione. Secondo Offner e Boskovits (1984) la figura ditermine due capolavori negli anni Trenta: l’illustrazione di catalogo; A. Conti, Un disegno del Trecento, in Paragone, XX (1969), 231, pp. 61-63; I ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] che doveva condurre a termine alcune commissioni rimaste incompiute alla morte di Gaudenzio.
In particolare, 1969, ad Indicem; G. Bora, Note cremonesi, II, L'eredità di Camillo e i Campi, in Paragone, XXVIII (1977), 327, pp. 69 ss.; Id., in Omaggio ...
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SIRANI, Elisabetta
Adelina Modesti
SIRANI, Elisabetta. – Nacque a Bologna l’8 gennaio 1638. Era la maggiore dei cinque figli dell’artista Giovanni Andrea e di sua moglie Margherita Masini o della Mano, [...] di famiglia. Sirani, però, sviluppò presto un nuovo modello pedagogico, secondo cui ragazze figlie di nobili e di Los Angeles 1976, pp. 147-150; F. Frisoni, La vera Sirani, in Paragone, XXIX (1978), 355, pp. 3-18; G. Greer, The bolognese phenomenon, ...
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NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] di S. Maria Annunziata a San Secondo Parmense, che le vicende di committenza permettono di ’opera segna il termine dell’attività nota per la cappella del Ss. Rosario in S. Domenico a Cremona, in Paragone, 1987, n. 453, pp. 69-84; Id., in La pittura ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] il maggiore che fusse mai di sua professione" secondo il Cellini (Vita, p de' Medici decise di portare a termine i lavori laurenziani del Bandinelli, in Paragone, XXV (1964), 175, p. 66; J. S. Ackermann, L'architettura di Michelangelo [1961], Torino ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] di fusione. Ciò non impedì un accidente, che, secondo ’artista nel 1593. Per portarlo a termine e fonderlo in bronzo, gli eredi di C. Pietrangeli, Firenze 1988, pp. 190-315; E. Fumagalli, Raffaello Vanni in Palazzo Patrizi a Roma, in Paragone ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] tale riferimento costituisce un indiscutibile termine ante quem utile per la cercare di seguirne gli sviluppi secondo un , "Nativitas tua gaudium annunciavit". La pala della Vittoria di Torino di S.M. L., in Paragone, XL (1989), 467, pp. 95-102; V ...
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RAGANO, Giovanni Bernardino
Gianluca Forgione
RAGANO (Azzolino), Giovanni Bernardino. – Nacque a Cefalù intorno al 1572 e giunse a Napoli nel 1592 circa, secondo quanto si ricava dalla testimonianza [...] 286, 311).
Nel 1599 portò a termine la prima commissione pubblica di un certo rilievo, oggi perduta, di storia dell’arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 133-141; S. Causa, Due schede per Giovan Bernardino Azzolino, in Paragone ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] di Noè ubriaco nello stesso chiostro, dopodiché, secondodi ottone per l'orologio della torre del palazzo. A questa l'unica opera di cui ci resti testimonianza nei documenti, forse mai condotta a termine Uccello a Bologna, in Paragone, XXXI (1980), 365 ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...