Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] aboliti almeno in linea di principio i disegni egemonici propri della p. modernista, è stato reimpostato come segni singoli dotati di senso; il secondo (vettoriale) consente che ogni vettore sia procedimenti di modificazione dinamica (morphing) che ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] caratterizzato anche a secondadello scopo per cui non è altro, quanto all'architettura, che il principio e la fine di quell'arte, perché il restante disegno, Torino 1980; R. Arnheim, La dinamicadella forma architettonica, Milano 1981; T. Porter, ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dinamismo dei gruppi extraparlamentari (movimento degli "autonomi"), che hanno contestato le istituzioni fondamentali della sinistra sindacale e politica: tanto che si è parlato dell'insorgere di una seconda edificio costruito secondoprincipi nuovi e ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] della ricerca etnologica (Lévi-Strauss 1958). Ma nella seconda metà del Novecento l'idea stessa di museo si è trasformata aprendosi a una concezione dinamicadelle straordinaria qualità di collezionista del principe e per l'eccezionale documentazione ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] è apparsa più dinamica di quella dei precedenti co-ufficialità della lingua "propria della Comunità" e del castigliano. Nel caso della Navarra, secondo la alberghi, tra i quali si distingue il lussuoso Príncipe de Asturias.
Uno spazio di 500.000 m2 ...
Leggi Tutto
Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] artistiche nel creare gli oggetti, ponendo in secondo piano, se non addirittura rifiutando, la dimensione dalle problematiche dell'industrial design.
Nella visione pluralistica e dinamicadell'arte, è ormai consolidato il principio di un' ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] si è invitati a una sua fruizione dinamica, come avviene, per influenza nordica, celebre Niccolò di Giacomo (v.) dellaseconda metà del secolo (Ciaccio, 1907). 1933; B. Pagnin, Della miniatura padovana dalle origini al principio del secolo XIV, La ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di collina mostrano una più dinamica impostazione delle masse, come è evidente nei Mesi e le storie di santi del chiostro, dellaseconda metà del sec. 13°, nella citata chiesa Forse un riflesso dell'abilità dei ferrai lombardi sul principio del sec. ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ) è sicuramente quella del principe-sacerdote Gudea di Lagash (la seconda città dell'impero), la cui immagine bocca ghignante o urlante con tanto di zanne, una posa dinamica se non addirittura agitata, i capelli spettinati, collane di serpenti ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Italia secondo i dati dell'archeologia e della storia dell'arte, in Arte dell'Alto .R. Amarotta, Salerno romana e medievale. Dinamica di un insediamento, Salerno 1989; G.P monete solo in argento. Il principato restò indipendente fino al 1077, ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...