Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] del t. come «numero del movimento secondo il prima e il poi»: da un lato, infatti, Aristotele, attribuendo movimento circolare, quindi perfetto, ai cieli, accetta il principio pitagorico dell’ordine cosmico come punto di riferimento oggettivo ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] per congetture e confutazioni che, secondo K.R. Popper, sarebbe operante nelle scienze empiriche. Per Putnam la m. è parte integrante della scienza e il suo sviluppo comporta rivoluzioni concettuali, principi provvisoriamente a priori e una ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] la giustizia è sostanzialmente dinamica: un o. .); l’O. dei Templari (1119); nel 1174, o secondo altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Gerusalemme principiodell’eguaglianza, gli o. cavallereschi risorsero con Napoleone I che creò (1802) l’O. della ...
Leggi Tutto
Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] delle stesse dimensioni e inoltre l’Universo appare identico in qualsiasi direzione lo si osservi: cosmologia principiodell’Universo. L’informazione dinamica gravitazionale di Newton. Secondo questo modello l’eta dell’Universo sarebbe di circa ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] dell’ecosistema. Di enorme importanza nella dinamica Sulla linea speculativa della scuola ionica, ricercante l’unico principio materiale delle cose, il il f. è reale e si trova al di là della lente; nel secondo caso (fig. 2B) il f. è virtuale e si ...
Leggi Tutto
Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] strettamente dipendente dalla conoscenza. Secondo il Socrate platonico l’ dinamica, spontanea e incondizionata; un volontarismo metafisico conseguente sarà affermato da Schopenhauer con la dottrina della v. come principio originario e sostanza della ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] doveri degli uomini nei loro confronti a secondadella differente collocazione degli animali medesimi, all'interno di un quadro più generale di riferimento in cui si sta sempre più affermando il principio del rispetto verso le specie 'altre' dalla ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] principio fondamentale della s. logica, chiamato "principio di composizionalità" (detto a volte anche "principio di Frege"), secondo . Ma 'io' e 'tu' invece appartengono alla dinamica del dialogo, designano coloro che a esso partecipano. Certamente ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] con nucleo sostituito. La dinamica interna alla b., sollecitata Regan), rifacendosi alle tesi della animal liberation, secondo il filosofo australiano P. alcuna efficacia nei confronti della malattia. Su questo principio astratto il consenso è ...
Leggi Tutto
ZENONE di Elea
Guido Calogero
Pensatore greco del sec. V a. C. Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Secondo Apollodoro la sua acme cadrebbe tra il 464 e [...] principio del secolo (tale datazione sembra peraltro influenzata anche dalla regola, consueta agli antichi cronografi, secondo la quale, come l'acme è posta nel quarantesimo anno della "quel che è" la dinamica repulsione di qualsiasi alterità e ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...