Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ... Kokasse si impegna a scrivere la prima parte e Eduardo la seconda. In questa, l'attore-autore include il famoso atto unico Sik influenza non si affermò subito; bisognerà arrivare al dopoguerra per coglierne i frutti. là molto giusto quanto scrive ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] in Australia, terra che Chiari amò molto e che considerava una seconda patria.
È stato però il teatro a dare a Walter Chiari zero nel clima di grande entusiasmo, anche teatrale, del dopoguerra: entrò nel cast di alcuni spettacoli tra i quali Rosso ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Antonio Bosio 15, ora sede dell’Istituto di studi pirandelliani.
Secondo le sue ultime volontà, fu cremato e il funerale si svolse messe in scena dislocate nel tempo, dall’immediato dopoguerra agli anni Sessanta della contestazione giovanile, fino ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo (fu notato per la prima volta da R. Simoni nei panni del attore cinematografico che emerse tra tanti film del primo dopoguerra fu quello acquisito dalle ultime stagioni teatrali, misurato ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] da J. Copeau a B. Brecht.
Nel 1949 il G. sposò, in seconde nozze, Carla Bernardi, dalla quale nel 1950 ebbe la figlia Francesca. Nel come il "sistema teatrale italiano" dei primi anni del dopoguerra. In questo quadro il G. fu costretto a misurarsi ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] la perdita di consapevolezza di mestiere negli interpreti italiani del dopoguerra scrisse di attori funzionali alla pratica registica e di antilingua recitativa, mutuando il secondo termine dalle riflessioni di Italo Calvino su «l’insieme dei ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di idee - "una specie di comizio" secondo quanto dichiarava in un'intervista del 1928 (Praga E. Ferrieri, Novità di teatro,Torino 1952, pp. 168-174; S. D'Amico, Palcoscenico dei dopoguerra,Torino 1953, I, pp. 231-234, 307-309; II, pp. 13-17, 73-76, ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] romano di Verona il 26 luglio successivo, sotto la direzione del Simoni: secondo G. C. Castello "la sincerità, lo slancio non sono mai, contempo, puntiglioso interprete della scena italiana del dopoguerra. Meno felici prestazioni furono quelle del D. ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] d'argento e due croci al valore. Nell'immediato dopoguerra ebbe vasta eco un suo comizio, alle associazioni patriottiche riserve; ma in seguito ruppe definitivamente, e durante la seconda guerra mondiale si rifugiò in Svizzera.
Bibl.: La prima ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] ) e L’isola del tesoro (1959).
Nell’immediato dopoguerra intraprese anche il mestiere di doppiatore (premio Riccardo Cucciolla del Dramma antico, con interprete Aldo Fabrizi, e la seconda del 1992 presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Al segno ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...