COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] coerente con la sua strategia di tipo zanardelliano, orientata secondo un ideale di democrazia liberale e una "utopia" notizie e giudizi sulle posizioni politiche del C. in S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1963, pp. 120-24, 186 s ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] al 1880 diresse Bergamo nuova e nel 1882, dopo l'esaurimento della seconda serie de Il Preludio (1881-82), il settimanale letterario e di Fedele alle ragioni ideali del proprio interventismo, nel dopoguerra il G. mantenne, infatti, un atteggiamento ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] economico e a instaurare in Europa un ordine nuovo. Nella seconda fase, a partire dalla fine del 1942, le sconfitte a Roma il 4 giugno, delle truppe anglo-americane.
Nel dopoguerra, prosciolto nel procedimento penale per "atti rilevanti" di fronte ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] a evitare scontri con le autorità ottomane, secondo le precise indicazioni del ministro degli Esteri, 1999, ad ind.; L. Micheletta, Italia e Gran Bretagna nel primo dopoguerra. Le relazioni diplomatiche tra Roma e Londra dal 1919 al 1922, Roma ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] idonei, senza tuttavia essere chiamata da alcun ateneo e nel secondo caso ottenne soltanto un buon giudizio di merito.
La Costantemente partecipe al dibattito politico sui giornali femminili del dopoguerra - L'Idea femminile, Voce nuova, Il Giornale ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] il G. appariva di nuovo tra gli imputati. Assolto anche in questo secondo processo, il G. si ritirò completamente a vita privata.
Il G Roma dell'ANC, G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Bari 1974, ad indicem; sul periodo triestino M. ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 'invasione tedesca della Polonia nel settembre 1939. Il pezzo che, secondo G. Bottai, era stato dettato da Ciano, e in cui 'Italia: E. Decleva, Il Giornale d'Italia (1918-1926), in Dopoguerra e fascismo 1919-1925, Bari 1965, ad ind.; per il ruolo di ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] di provvedimenti volti a favorire la ripresa economica nel dopoguerra, fra i quali figuravano la creazione di istituti che si concluse nel giugno 1920 con la caduta del suo secondo brevissimo dicastero entrato in carica a fine maggio.
Dopo la nomina ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] annotò anche un'osservazione di G. Bottai, secondo il quale la situazione interna all'entourage mussoliniano tre mesi. Nel luglio 1945 vennero trasferiti a Ischia.
Nel dopoguerra, dopo essersi energicamente battuta per riavere il corpo del marito, ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] per Salò. Sopravvisse quindi alla guerra e nel dopoguerra scampò ai processi politici dell'epurazione e uscì e favorevole a una "Europa-patria" anticomunista.
Non ottenne un secondo mandato e, tranne qualche carica onorifica, non rientrò più nella ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...