GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] politica interna e della politica estera - che secondo alcuni esorbitava dai poteri che a norma di Dossetti, 1945-1954, Firenze 1974, ad indicem; N. Kogan, L'Italia del dopoguerra. Storia politica dal 1945 al 1966, Roma-Bari 1977, ad indicem; G. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] tale rimase - a parte un breve ritorno alla periodicità settimanale nella seconda metà del 1882 - fino alla cessazione, nel novembre 1883. ", e prospettava la drammaticità dei problemi del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] nel campo delle opposizioni; anche se ora, secondo la Sinistra popolare, si commetteva un nuovo errore hanno visto la luce: "Il Domani d'Italia" e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] nuovo il G. dal regime: con lo scoppio della seconda guerra mondiale, rinnovò i contatti con ambienti fascisti in a U. Trevisanato, Libertà di commercio e politica annonaria nel dopoguerra, ibid. 1924; Il piano del produttore privato, ibid. 1942 ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] in Abissinia" aveva reso il compito difficile, ma secondo il G. il partito non era comunque "riuscito Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, ad indicem; G. Amendola ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] delle valli dell'Isonzo e dell'Idria.
Nell'immediato dopoguerra riprese con vigore un'iniziativa, sperimentata a partire dal , vennero appunto diffuse e conosciute come "scuole Faina".
Secondo il F., "per esercitare l'agricoltura come un'altra ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] espansione italiana in Africa e anche in Asia dove, secondo lui, s'era già avviato il "Risorgimento civile" e socialisti italiani, Milano 1961, ad Indicem;R. Colapietra, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, pp. 14, 63; A. Angiolini, ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] successivo, criticò aspramente il governo Giolitti, che secondo lui avrebbe dovuto intervenire subito per favorire una P. Frascani, Politica economica e finanza pubblica in Italia nel primo dopoguerra, Napoli 1975, pp. 102, 105, 111, 134; G. ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] cadere, la prima per l'ostilità dello stato maggiore, il secondo per il veto di S. Sonnino. Ormai impossibilitato dall'età valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell'immediato dopoguerra, appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] coerente con la sua strategia di tipo zanardelliano, orientata secondo un ideale di democrazia liberale e una "utopia" notizie e giudizi sulle posizioni politiche del C. in S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1963, pp. 120-24, 186 s ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...