COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] morto nel 1808, diede origine ad un ramo laterale dei C. secondo questa linea: Simone, nato nel 1768 e morto nel 1849; Frascani, Politica econ. e finanza pubblica in Italia nel primo dopoguerra. 1918-1922, Napoli 1975; E. Cianci, Nascita dello Stato ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Roncalli - M. Roncalli, Milano 1988, p. 51).
Chiamato nel dopoguerra dal vescovo L. Marelli, succeduto al Radini Tedeschi, a presiedere la l'8 dic. 1962, e in vista di una seconda sessione prevista per il settembre 1963.
In coincidenza con l ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] città comunali dell'Italia settentrionale, molte aderenti alla seconda Lega lombarda, collocavano Federico II in una Contributo alla questione francescana, Roma 1984; Gli studi francescani dal dopoguerra ad oggi, a cura di F. Santi, Spoleto 1993, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] che il B. compie la propria formazione, secondo una linea di ortodossia bakuniana, quale quella espressa Firenze).
Essa veniva riproposta e vivacemente propugnata dal B. nel dopoguerra quando, esplosa la crisi del sistema borghese e maturata nelle ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] che egli si compiaceva di trovare finalmente "rallié alla sua posizione", secondo un'informazione di Grieco (Spriano, 1969, p.255) -, venne più di ogni altro, tormentò il B. nel dopoguerra fu il fallimento della rivoluzione russa, che coinvolgeva i ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] fiumana di G. D'Annunzio.
Deluso dagli esiti di un dopoguerra così diverso dai sogni del "maggio radioso", e ormai rassegnato nuovo ministro degli Esteri dopo la liberazione di Roma, secondo il desiderio manifestato da Vittorio Emanuele III a uno ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Adige, ma nella stessa Trento.
Gli anni del dopoguerra lo trovarono alle prese, oltre che con la Manca il quaderno 23b (1912-1913), che parrebbe conservato a Roma dalla seconda moglie. Le pagine dei diari non sono numerate, se non in pochissimi ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] i più interessanti interventi politici del G. degli anni del dopoguerra) mostrano come dalla crisi definitiva del socialismo il G. un certo successo nel decennio successivo, e riorganizzò, secondo le indicazioni che già erano state di Belluzzo, le ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del sistema elettorale vigente, eletto consigliere provinciale per il mandamento di Saronno. Nel dopoguerra passò alla direzione centrale dell'Opera nazionale per l'assistenza ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] attorniava il quadrumviro e lo stesso Mussolini; ma anche nella seconda vicenda, quella del processo per l'uccisione di don Minzoni, Carlo Emanuele a Prato e Mario Pistocchi (che nel dopoguerra si scoprì essere nelle liste degli informatori dell'OVRA ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...