Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] di più aureolato ora di nuova luce.
Fu soprattutto questo secondo fattore a determinare l'adozione di concezioni e pratiche staliniane dove i comunisti arrivarono al potere nell'immediato dopoguerra per via autonoma, cioè senza un'influenza diretta ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] durissima repressione durante la Prima guerra mondiale.
Dal primo dopoguerra a oggi
Il richiamo nazionalista, all’origine della Prima di ricomposizione dell’ordine borghese si divise, a seconda dei Paesi e delle situazioni, tra il riconoscimento ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Adige, ma nella stessa Trento.
Gli anni del dopoguerra lo trovarono alle prese, oltre che con la Manca il quaderno 23b (1912-1913), che parrebbe conservato a Roma dalla seconda moglie. Le pagine dei diari non sono numerate, se non in pochissimi ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] i più interessanti interventi politici del G. degli anni del dopoguerra) mostrano come dalla crisi definitiva del socialismo il G. un certo successo nel decennio successivo, e riorganizzò, secondo le indicazioni che già erano state di Belluzzo, le ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del sistema elettorale vigente, eletto consigliere provinciale per il mandamento di Saronno. Nel dopoguerra passò alla direzione centrale dell'Opera nazionale per l'assistenza ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] attorniava il quadrumviro e lo stesso Mussolini; ma anche nella seconda vicenda, quella del processo per l'uccisione di don Minzoni, Carlo Emanuele a Prato e Mario Pistocchi (che nel dopoguerra si scoprì essere nelle liste degli informatori dell'OVRA ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] politica interna e della politica estera - che secondo alcuni esorbitava dai poteri che a norma di Dossetti, 1945-1954, Firenze 1974, ad indicem; N. Kogan, L'Italia del dopoguerra. Storia politica dal 1945 al 1966, Roma-Bari 1977, ad indicem; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Contemporaneamente avvia l’attività di giornalista politico che sarà il suo secondo mestiere, talora il primo, per tutta la vita: nel toccati anche temi religiosi, tra ventennio fascista e dopoguerra repubblicano. A dieci anni dalla fine della guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] che l’avrebbe portato ad aderire al Partito d’azione), nel dopoguerra lo rimise in contatto con il ‘gruppo crociano eretico’ di Russo dare fondamentali edizioni di testi). Nel 1964 usciva il secondo volume dei Giacobini italiani a cura di Cantimori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] e l’altra alla sua azione di governo, autorizza, secondo il giudizio di Giuseppe Cacciatore,
a considerare come la sua partecipazione alle rinnovate istituzioni culturali della Napoli del dopoguerra, a partire dall’Istituto italiano per gli studi ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...