La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] società siciliana, Caltanissetta 1992.
71 Cfr. M. Tedeschi, La Chiesa e la questione della mafia in Calabria e in Sicilia nel secondodopoguerra, in Mafia e potere, II, a cura di S. Di Bella, Soveria Mannelli 1983.
72 Cfr. Il vescovo meridionale nell ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e modernità nell’Italia del ’900, Trento 2008 e F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, Bologna 2007.
7 Si rimanda per questo aspetto all’introduzione di A. Melloni in questa stessa opera.
8 Le ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] from 1870 to 1965, in Päpste und Papsttum, XXI, Stuttgart 1982, pp. 313-345; A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondodopoguerra (1945-1954), Brescia 1983; G. Sani, Da De Gasperi a Fanfani. «La Civiltà Cattolica» e il mondo cattolico italiano nel ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] .Così il meccanismo della legge: "Quando la pagnotta di farina di seconda qualità, del peso di 8 libbre e 11 once, costerà uno base di un diritto", che nell'immediato secondodopoguerra lord Beveridge indicherà come zoccolo irrinunciabile della ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sono tre componenti di lungo periodo della concezione democristiana dell’economia così come essa si manifestò dal secondodopoguerra in poi: a) europeismo; b) statalismo e appoggio alle Pmi; c) welfare.
Il determinante contributo dei cattolici ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] vedi E. Mazzini, Da cultura ammessa a retaggio discorsivo. L’antiebraismo e la «Civiltà Cattolica» nel primo quindicennio del secondodopoguerra, «Storia e problemi contemporanei», 22, gennaio-aprile 2009, pp. 83-99.
50 Per padre Lombardi e per la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 1945; come punto di riferimento, in verità più conclamato che reale, dei processi di decolonizzazione nel secondodopoguerra; come ostacolo inerziale rispetto ai progetti di ricomposizione federalista e di superamento dello Stato nazionale definiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] e da Francesco De Sanctis in quella della ‘decadenza’ italiana. Negli anni del fascismo e del secondodopoguerra, interpretazioni della Controriforma di diversa ispirazione dimostrarono comunque radicata la tesi che la ‘differenza’ italiana rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] nei settori più diversi, con lo scopo di rilanciarle dopo la grave crisi economica internazionale del 1929.
Nel secondodopoguerra le funzioni dell’IRI vennero rilanciate da Oscar Sinigaglia (1877-1953), un ingegnere romano di religione ebraica che ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] 'teoria della vittoria', cioè come raggiungere con l'impiego della forza le finalità politiche che ci si propone.
Nel secondodopoguerra, gli studi strategici devono la loro fortuna e il loro sviluppo proprio a tale processo di politicizzazione e di ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...