Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] e della riorganizzazione dell’esercito, riassunta mirabilmente nella formula secondo cui nei tempi che veramente erano d’oro l’oro di Burckhardt fu tradotto in italiano soltanto nel secondodopoguerra (Milano 1954), dopo avere già esercitato un’ ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fino ai nostri giorni. Interrotta per forza di cose durante il ventennio fascista, l’evangelizzazione è ricominciata nel secondodopoguerra con l’adesione di alcune nuove comunità. È continuata anche in seguito, di solito non attraverso apposite ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , raccogliendovi i saggi più significativi prodotti in un ventennio8, perché riflette la percezione che a partire dal secondodopoguerra gli storici maturarono della grande cesura operata da Costantino nell’avviare un’epoca nuova e in sé definita ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] popolare, come la visita a S. Lorenzo o il controverso intervento in favore degli ebrei romani.
Nel secondodopoguerra si coagula intorno a un rinnovato culto mariano, un’effervescenza devozionale e liturgica spontanea che rifletteva un bisogno ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] ad esempio, Konrad Burdach (Rienzo und die geistige Wandlung seiner Zeit, I-II, Berlin 1913-1928). Dal secondodopoguerra è divenuta questa l'immagine del sovrano svevo dominante nella storiografia tedesca e presente anche nella recente biografia di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cattolico fatto di paure di classe e di condanne di magistero, riformulato in senso democratico da De Gasperi nel secondodopoguerra, giungendo fino al pragmatismo politico di Bettino Craxi nella sua alleanza con la Dc in alternativa alla sinistra di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] », 1878, 11).
A. Di Meo, Scienza e Stato. Il Laboratorio chimico centrale delle gabelle dalle origini al secondodopoguerra, Carocci, Roma 2003.
A. Dohrn, XXV Anniversario della fondazione della Stazione zoologica di Napoli. Parole di ringraziamento ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] .
F. Traniello, Religione, nazione e sovranità nel Risorgimento, ora in Id., Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, il Mulino, Bologna 2007, pp. 59-112.
G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità 1848-1870 ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] , in quanto insegnano alle masse che le istituzioni possono cambiare e che un loro cambiamento è necessario.
Nel secondodopoguerra si affermarono approcci più materialistici. James Davis e Ted Robert Gurr sostennero che le rivoluzioni si verificano ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] «lo Stato è retto da un governo monarchico rappresentativo» (art. 2).
Le molte polemiche susseguitesi specie nel secondodopoguerra sulla reale portata di questa formula sono tutte dominate da una scarsa conoscenza della storia comparata dei sistemi ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...